(METEOGIORNALE.IT) Stiamo vivendo un’estate caldissima al pari o forse peggio delle precedenti, su questo non ci sono più dubbi. il caldo africano ha colpito lo stivale per settimane e i giorni più caldi non sono ancora arrivati. Tuttavia, gli ultimi aggiornamenti dei modelli (in particolar modo GFS ed ECMWF) indicano un potenziale ribaltone per la settimana prossima: un’ondata di aria nord-atlantica potrebbe spazzare via il caldo africano proprio tra mercoledì 23 e venerdì 25 luglio.
Il clou del caldo estremo
Nei prossimi giorni – specialmente domenica 20, lunedì 21 e martedì 22 – raggiungeremo punte record al Sud: tra Catania e Siracusa si sfioreranno i 44–45 °C, con Palermo e l’entroterra siciliano attorno ai 42–43 °C. Cosenza, in Calabria, e l’interno di Puglia e Basilicata vedranno termometri impennarsi tra 41 e 42 °C. Al Centro, le città principali (Roma, Firenze, Perugia) toccheranno i 38–39 °C, mentre al Nord (Milano, Bologna, Torino e Venezia) si fermeranno tra i 36 e i 38 °C. L’afa sarà davvero pesante: notti tropicali con minime tra i 24 e 28°C, o addirittura qualcosina in più sulle coste del sud Italia.
In questo video vi parlo del meteo fino al 19 luglio:
Aria di cambiamento
Sotto la cupola anticiclonica che fin qui ha dominato la scena, potrebbe insinuarsi una saccatura atlantica nella seconda metà della settimana. Una massa d’aria più fresca e instabile potrebbe davvero spazzar via l’afa sub-tropicale da nord a sud, nell’arco di tre giorni. Oltre al forte calo delle temperature arriverebbe tanto maltempo prima al Nord (il 23 luglio) poi anche al Centro-Sud (tra 24 e 25 luglio).
Un break reale o solo un’illusione?
È importante ricordare che pur essendoci intesa tra entrambi i centri di calcolo, quella saccatura resta soggetta a potenziali variazioni di traiettoria e intensità. L’anticiclone potrebbe mostrare più resistenza del previsto, lo sbilanciamento potrebbe coinvolgere meno il Sud o arrivare con minore energia. Insomma analizzando bene la situazione, e aggiungendo un pizzico di esperienza, vi invitiamo a prendere con le pinze queste previsioni di fresco e instabilità.
Le previsioni meteo sono realizzate sui dati emessi dai centri di calcolo ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) ed il Global Forecast System (GFS), opportunamente revisionati e analizzati dal nostro team di esperti. (METEOGIORNALE.IT)
