(METEOGIORNALE.IT) No, non siamo pronti al meteo caldissimo in arrivo. Una fiammata rovente, proveniente direttamente dal Marocco, si appresta a raggiungere l’Italia, segnando l’inizio della prima ondata di calore della stagione. Questa nuova fase meteo, attesa dopo un lungo periodo segnato da cieli cupi, rovesci improvvisi e temperature piuttosto contenute, porterà con sé un clima completamente differente.
Ma andiamo per gradi. I primi segnali di un radicale mutamento atmosferico si avvertono oggi, Venerdì 30 , che si registra il passaggio definitivo verso un assetto tipicamente estivo, fatto di cieli limpidi, giornate serene e prime escursioni balneari.
Il motivo
Alla base di questa trasformazione meteo su larga scala c’è un complesso gioco di spinte e controspinte a livello atmosferico. Una vasta zona di Bassa Pressione, originata sull’Oceano Atlantico, si muoverà in direzione sud-occidentale, coinvolgendo sia la Penisola Iberica sia il Nord Africa.
Questo moto ciclonico produrrà un immediato effetto di compensazione: masse d’aria molto calda di origine sahariana si metteranno in marcia verso nord-est, attraversando il Bacino del Mediterraneo e dirigendosi con decisione verso l’Europa meridionale, tra cui anche l’Italia.
Di conseguenza…
Ci becchiamo in pieno la formazione di un esteso e robusto promontorio di Alta Pressione, una vera e propria cupola di matrice africana. Questa struttura atmosferica sarà caratterizzata da una forte stabilità e da valori termici nettamente al di sopra della norma. In parole povere, l’arrivo dell’Anticiclone subtropicale fungerà da scudo, impedendo alle perturbazioni atlantiche di avanzare, e offrendo al tempo stesso una serie di giornate pressoché identiche, dominate da sole intenso e temperature elevate.
Il fine settimana rappresenterà il punto di svolta definitivo. A partire da Sabato 31 le colonnine di mercurio inizieranno a salire con decisione su buona parte della Penisola Italiana. Le città della Pianura Padana come Milano, Bologna, e quelle del Centro Italia, tra cui Firenze e Roma, vedranno le massime raggiungere e superare i 30°C, con valori fino a 35°C in alcune aree interne. Ma sarà soprattutto l’entroterra della Sardegna a registrare picchi straordinari: in questa zona, infatti, si potranno toccare addirittura i 37°C, segnando un’anomalia climatica significativa per il periodo.
Sole e caldo quasi per tutti
Il cielo si presenterà in prevalenza sereno, con la sola comparsa di qualche velatura leggera destinata a non compromettere la percezione di caldo. Nonostante ciò, il Sud Italia potrebbe inizialmente restare un po’ ai margini di questa prima ondata estiva: i residui venti freschi legati a una circolazione depressionaria ancora attiva tra Grecia e Turchia continueranno a esercitare un effetto mitigante sulle temperature nelle regioni meridionali.
Le anomalie termiche previste per Domenica 1 Giugno 2025 parlano chiaro: ci troveremo di fronte a uno scenario anomalo rispetto alle medie stagionali, con valori superiori alla norma di diversi gradi su tutto il territorio nazionale. La stagione estiva farà così il suo ingresso trionfale, lasciando poco spazio a dubbi o incertezze: l’Estate è davvero iniziata.
Ma quanto durerà questa fase?
Le attuali proiezioni indicano una persistenza prolungata di questa configurazione. L’Alta Pressione africana sembra intenzionata a stabilizzarsi sopra l’Italia, mantenendo condizioni di stabilità atmosferica e temperature elevate almeno per tutta la prima settimana di Giugno.
In particolare, la giornata di Lunedì 2 Giugno si preannuncia all’insegna del bel tempo in quasi tutte le regioni. Il sole dominerà la scena e il caldo si farà sentire, specie nelle ore centrali della giornata. Solo le Alpi saranno interessate da temporali, anche forti, in locale sconfinamento verso sud.
La durata
Questo contesto di stabilità meteo potrebbe persistere anche nei giorni successivi. I modelli previsionali attuali mostrano una struttura Anticiclonica ancora ben ancorata tra il Nord Africa, il Mediterraneo occidentale e l’Italia, una configurazione tipica dell’Estate mediterranea. Ciò significa che l’ondata di calore potrebbe protrarsi anche nella seconda parte della settimana, mantenendo condizioni simili: cielo sereno o poco nuvoloso e temperature ben al di sopra della media.
Bisognerà però attendere ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni per definire con precisione l’evoluzione del tempo nella prima decade di Giugno. Al momento, tutte le indicazioni convergono verso una fase meteo stabile, calda e tipicamente estiva, con l’Italia pienamente coinvolta nel cuore dell’Anticiclone Africano. (METEOGIORNALE.IT)
