L’anticiclone nordafricano è pronto a invadere l’Italia e lo farà con intenzioni decisamente differenti rispetto alle precedenti visite dell’alta pressione nel Mediterraneo. Questa volta sarà un anticiclone molto più solido e soprattutto molto più caldo, che regalerà condizioni meteo da piena estate su quasi tutta Italia.
Prime avvisaglie nel fine settimana
Le prime avvisaglie di caldo intenso le percepiremo nel corso di questo weekend, soprattutto al Sud e sulle isole maggiori, dove potremmo sfiorare i 29 o 30 °, specie nei settori interni lontani dalle brezze marine. Le temperature tenderanno a salire giorno dopo giorno fino a raggiungere l’apice tra il 4 e il 7 giugno: sarà un aumento termico costante, dovuto al richiamo di aria calda direttamente dal deserto del Sahara occidentale, tra Marocco e Algeria. Queste calde correnti sahariane sferzeranno tutto il centro Sud e le isole maggiori, tanto da regalare una prima settimana di giugno decisamente stabile e calda.
Uno sguardo alla seconda settimana di giugno
In verità, l’apice di questa ondata di caldo sembrerebbe addirittura molto lontano: gli ultimissimi aggiornamenti del modello americano GFS propongono un’ulteriore accelerazione delle correnti nordafricane su quasi tutta Italia nel periodo compreso tra il 9 e il 13 giugno. La seconda settimana del mese potrebbe riservarci un’ondata di caldo molto intensa e a tratti eccezionale, con temperature che rischierebbero di portarsi oltre i 39 o 40 ° nelle aree interne del meridione. Tuttavia, siamo già troppo avanti coi tempi e queste tendenze a lunga scadenza andrebbero prese con le pinze.
Che caldo!
Senza spingersi così in là, concentriamoci sull’ondata di caldo della prima settimana di giugno, che è ormai una certezza. Le temperature massime oscilleranno tra i 30 e i 36 ° nelle zone interne del Sud e delle isole maggiori, specie su Sardegna, Puglia e Basilicata, dove si prevedono i picchi più elevati. Sulle zone costiere avremo qualche grado in meno grazie a brezze abbastanza gradevoli, in virtù di un Mar Mediterraneo ancora non sufficientemente caldo.
Polveri sahariane in arrivo
Come se non bastasse, arriveranno anche le polveri sahariane in alta quota, pronte a sporcare i nostri cieli su gran parte della penisola. Le concentrazioni più elevate sono previste sul centro e il Nord Italia, dove si ipotizzano picchi di oltre 3000 milligrammi di polvere su metro quadrato: insomma, concentrazioni tali da rendere giallastri e sporchi i nostri cieli.
Ulteriori approfondimenti su questa importante ondata di caldo arriveranno nei prossimi aggiornamenti meteo, pertanto continuate a seguirci qui sul nostro portale.
