Bel tempo destinato a prendere rapidamente il sopravvento, bel tempo che nel corso della prossima settimana si accompagnerà a un’impennata termica davvero imponente. Come scritto in tempi non sospetti le proiezioni termiche confermano valori ampiamente al di sopra delle medie stagionali.
In alcune zone d’Italia la colonnina di mercurio potrebbe superare quota 35°C, su altre i 30°C. Direte voi, è Estate, che dovrebbe fare? Giusto, ma ricordiamoci che saremo soltanto ai primi di Giugno e che da lì a fine stagione la strada sarà lunga. Anzi, lunghissima. Ed è per questo che ci si chiede se sarà caldo senza soluzione di continuità o se ci sarà spazio per qualche sprazzo temporalesco.
A tal proposito permangono le differenze modellistiche ampiamente discusse negli ultimi giorni. La discordanza tra chi sostiene che l’Anticiclone spazzerà via ogni tentativo di assalto al forte e chi al contrario porta avanti la tesi della “goccia fredda” permane. Perché sì, i centri di calcolo americani continuano a mostrarci un possibile peggioramento entro la fine della prima decade di Giugno, mentre quelli europei – su tutti il modello matematico ECMWF – continuano a proporci una struttura anticiclonica particolarmente coriacea.
Dovesse realizzarsi la prima ipotesi potremmo assistere a un brusco cambiamento del tempo. La causa? Il transito di una depressione nord atlantica, destinata a strutturare una goccia fredda proprio sul Mediterraneo centrale. Ed allora crollerebbero le temperature e il gradiente termico – inevitabile – sosterrebbe fenomeni atmosferici particolarmente violenti.
Ovviamente dovesse realizzarsi si tratterebbe di ipotesi da seguire con estrema attenzione perché come detto potrebbe esporci a un peggioramento fin troppo intenso.
Viceversa dovesse prevalere la tesi europea la rinfrescata si limiterebbe al Nord Italia, con qualche temporale sì, ma nulla di eclatante. Nel resto d’Italia, al contrario, continuerebbe l’ondata di caldo con al più una lieve contrazione termica a causa di correnti dai quadranti occidentali.
Ma poi, sempre secondo la “view” europea, l’Anticiclone Africano potrebbe persino accelerare ed entro fine Giugno ci porterebbe a parlare dei primi 40°C dell’anno.
Ed ecco quindi che seguire l’evoluzione meteo climatica dei prossimi giorni sarà davvero fondamentale per comprendere se il caldo prenderà definitivamente il sopravvento o se Giugno avrà ancora modo di mostrarci le tipiche turbolenze d’inizio stagione.
