
(METEOGIORNALE.IT) Nel corso delle ultime ore abbiamo assistito a un peggioramento delle condizioni meteo, peggioramento destinato ad accelerare ulteriormente nelle prossime 24-36 ore. Confermato, infatti, il transito di un profondo vortice ciclonico afro-mediterraneo tra le due Isole Maggiori, con conseguente maltempo tra Sardegna, Sicilia e Sud Italia
Maltempo sul quale occorrerà prestare attenzione perché i modelli matematici confermano precipitazioni localmente davvero intense e persistenti, peraltro che potrebbero assumere spesso e volentieri carattere temporalesco. Non escludiamo nubifragi e grandinate. Da segnalare accumuli che potrebbero superare 100-150 mm, ad esempio in Sicilia e sui settori ionici della Calabria.
Le prospettive meteorologiche per il medio termine si presentano tutt’altro che rassicuranti. Passato il ciclone, è ampiamente confermato l’ingresso di aria fredda di origine est-europea. Qualora questa ipotesi dovesse materializzarsi, si assisterebbe a un sensibile calo delle temperature, con valori inferiori alle medie stagionali e un’ulteriore accentuazione dell’instabilità atmosferica.
Osservando un orizzonte temporale più ampio, nel corso della prossima settimana si profila la possibilità di un rapido miglioramento delle condizioni meteo grazie all’intervento dell’anticiclone africano. Questa figura barica potrebbe favorire un netto aumento delle temperature, introducendo un contesto climatico più stabile e caldo.
Ipotesi che viene confermata costantemente da diversi giorni e che pertanto potrebbe concretizzarsi nel corso della prossima settimana. A livello termico parliamo di punte massime sino a 30°C in alcune zone d’Italia, specie tra le due Isole Maggiori e le regioni meridionali. Tuttavia dobbiamo dirvi che le attuali proiezioni modellistiche puntano decise verso una scarsa durata dell’Alta Pressione e del bel tempo.
Già a ridosso del weekend una nuova depressione nord atlantica potrebbe propagarsi verso la Penisola Iberica, destabilizzando l’Anticiclone che a quel punto sarebbe costretto ad abdicare lasciando campo libero all’ennesimo peggioramento di questa Primavera. Peggioramento che chiaramente andrà valutato in corso d’opera ma soprattutto andrà confermato a tempo debito. Fatto sta che il quadro meteo climatico non sembra avere la minima intenzione di mostrare cenni di stabilizzazione definitiva. Per l’Estate, insomma, dovremo ancora attendere. (METEOGIORNALE.IT)



