• Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings
domenica, 27 Luglio 2025
METEO GIORNALE
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
Meteo Giornale
Home A La notizia del giorno

PONTI FESTIVI con Temporali e Grandine: le Regioni più a Rischio

Dopo Pasquetta, l’Italia sarà investita da una nuova fase di instabilità: ecco le zone più colpite e le previsioni aggiornate

Federico Russo di Federico Russo
21 Apr 2025 - 16:00
in A La notizia del giorno, Alla Prima Pagina Meteo, Meteo News
A A
Share on FacebookShare on Twitter

Dopo un inizio di primavera segnato da un’alternanza continua tra sole e piogge, il meteo italiano torna al centro dell’attenzione con un’ondata di instabilità che interesserà gran parte del Paese.

 

LEGGI ANCHE

Meteo: ribaltone in grande stile, verso un Agosto pieno d’insidie

Meteo, Temporali no-stop: VACANZE di fine luglio a rischio?

(METEOGIORNALE.IT) Chi sperava in una pausa dopo Pasqua, con giornate finalmente più stabili e miti, dovrà pazientare ancora: la settimana successiva alle festività si preannuncia infatti turbolenta, con piogge, temporali e persino episodi di grandine su molte regioni.

 

Una Pasquetta turbolenta apre la strada al maltempo

Il Lunedì dell’Angelo, tradizionalmente dedicato a gite fuori porta e picnic all’aria aperta, sarà quest’anno caratterizzato da un’atmosfera decisamente instabile. I modelli previsionali indicano un aumento del rischio di rovesci temporaleschi, con fenomeni che potrebbero colpire in modo irregolare diverse zone del territorio, soprattutto del Centro-Nord. Non si tratterà tuttavia di una perturbazione omogenea: le precipitazioni saranno localizzate e spesso di breve durata, lasciando spazio anche a sprazzi di sole.

 

Instabilità persistente fino al 24 aprile: ombrelli a portata di mano

Le giornate di martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 aprile manterranno uno scenario simile: instabilità atmosferica diffusa, alimentata da una serie di impulsi perturbati che raggiungeranno la Penisola da ovest. Sebbene non si prevedano giornate interamente compromesse, la possibilità di acquazzoni e temporali sarà elevata, specialmente nelle ore centrali del giorno, quando il riscaldamento del suolo amplifica i contrasti termici necessari allo sviluppo di celle temporalesche.

 

Il ruolo del sole e del calore nella formazione dei temporali

Un elemento che merita attenzione è il ritorno del sole tra una perturbazione e l’altra. Questo apparente miglioramento può paradossalmente favorire lo sviluppo di fenomeni intensi: l’irraggiamento solare, infatti, riscalda rapidamente i bassi strati dell’atmosfera, incrementando l’energia potenziale disponibile per i moti convettivi.

 

L’umidità residua, combinata al calore, rappresenta il carburante ideale per la formazione di temporali di forte intensità, accompagnati da grandine e raffiche di vento che, in alcuni casi, potranno superare i 60 km/h. Le regioni del Centro-Nord saranno inizialmente le più esposte a questi episodi.

 

Il Ponte del 25 aprile: niente alta pressione all’orizzonte

Negli scorsi giorni, alcuni modelli meteorologici avevano ipotizzato una rimonta dell’alta pressione in prossimità del Ponte del 25 aprile, una prospettiva che avrebbe potuto garantire giornate stabili e soleggiate su tutto il territorio. Tuttavia, le ultime elaborazioni previsionali smentiscono tale scenario: nuove perturbazioni atlantiche potrebbero fare ingresso nel bacino del Mediterraneo proprio in quel periodo, mantenendo attiva una dinamica meteo instabile, caratterizzata da alternanza tra schiarite e rovesci improvvisi.

 

Un aprile imprevedibile: come affrontarlo?

Questo andamento meteorologico, tipico della primavera italiana, richiede un approccio flessibile e informato da parte dei cittadini. È consigliabile consultare con regolarità le previsioni locali aggiornate, organizzare le attività all’aperto con margine di adattabilità e prestare attenzione ai bollettini di allerta diramati dalla Protezione Civile, specie in caso di fenomeni violenti come grandinate o raffiche di vento.

 

In definitiva, aprile 2025 si conferma un mese dinamico e imprevedibile dal punto di vista meteorologico. La prudenza resta l’alleata migliore per affrontare un clima che, come ogni primavera, alterna cieli sereni a repentini temporali, mantenendo alta l’attenzione anche nelle giornate apparentemente più tranquille.

 

Federico Russo – Meteorologo (METEOGIORNALE.IT)

Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Google News Segui il nostro feed
CondividiTweetInvia
Articolo precedente

TERREMOTO, tremenda scossa tellurica durata 9 giorni. Mai successo prima

Prossimo articolo

Un sogno verde nel cuore del Brasile: viaggio a Santana

Federico Russo

Federico Russo

Leggi anche questi Articoli

Vacanze d'Agosto col sole o con i temporali? E' un dilemma
A La notizia del giorno

Meteo: ribaltone in grande stile, verso un Agosto pieno d’insidie

26 Luglio 2025
A La notizia del giorno

Meteo, Temporali no-stop: VACANZE di fine luglio a rischio?

26 Luglio 2025
Alla Prima Pagina Meteo

Meteo: 4-5 Agosto nel mirino della PIOGGIA su tante regioni

26 Luglio 2025
Prossimo articolo

Un sogno verde nel cuore del Brasile: viaggio a Santana

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.