Il grande gelo dell’Est potrebbe concretamente lambire l’Europa centrale e il Mediterraneo nel corso di questo febbraio, dando vita a un’atmosfera invernale come non si vedeva da diversi anni. Insomma, l’evoluzione meteo delle prossime due settimane si fa sempre più intricata e potenzialmente ricca di colpi di scena, come mostrato da tutti i principali centri di calcolo.
Che caos!
La presenza di questi imponenti anticicloni sul Polo Nord, sul Mar Glaciale Artico, nel Nord Atlantico e sulla Siberia sta mandando letteralmente in tilt le simulazioni modellistiche, che giorno dopo giorno continuano a mostrare scenari differenti. L’unica costante è la presenza di un vasto serbatoio gelido sull’Est Europa, che tra poche ore si consoliderà ulteriormente grazie ai flussi gelidi siberiani, i quali tenderanno a muoversi verso ponente con un moto retrogrado. Tutto questo gelo rappresenterà inevitabilmente una mina vagante per le simulazioni modellistiche, con possibili ripercussioni sull’evoluzione meteo nel Mediterraneo per il prosieguo di febbraio.
Temperature in forte calo nell’Est Europa
Possiamo confermare con certezza che tra il weekend e l’inizio della prossima settimana, la Russia europea, la Scandinavia, i Paesi Baltici, la Polonia, l’Ucraina e i settori del Mar Nero registreranno un vertiginoso calo delle temperature. La colonnina di mercurio potrebbe scendere fino a 10°C sotto le medie del periodo e la neve potrebbe raggiungere le pianure su vastissimi territori, rafforzando ulteriormente il serbatoio gelido sull’Est Europa, grazie all’effetto albedo prodotto dal manto nevoso al suolo.
Il gelo arriverà in Italia?
Tutto questo gelo potrebbe influenzare anche le condizioni meteo in Italia, non solo nella prossima settimana, ma anche verso la fine di febbraio. Tuttavia, il suo arrivo non è affatto certo, poiché è strettamente legato ad altri fattori, come l’eccessiva invadenza dell’alta pressione delle Azzorre sul Mediterraneo. Una piccola parte di questo gelo, situato sull’Est Europa, potrebbe comunque lambire l’Italia la prossima settimana, determinando un sostanzioso calo delle temperature. Al momento, però, non sono previste nevicate significative, proprio a causa dell’alta pressione ancora troppo vicina.
In ogni caso, dovremo attendere qualche altro giorno per avere un quadro più chiaro, non solo sull’evoluzione meteo dei prossimi 7 giorni, ma anche sulla tendenza per l’ultima parte di febbraio. Ricordiamo che le chance di irruzioni gelide e nevose in Italia aumentano sensibilmente in presenza di un vasto serbatoio gelido situato a pochi passi dal Mediterraneo. Per questo motivo, sarà fondamentale seguire giorno dopo giorno questa complessa e intricata dinamica meteorologica.
