Stiamo registrando, in questi giorni, un rialzo termico imponente. Prima su alcune regioni, ora praticamente ovunque. Temperature ben superiori alle medie stagionali e come al solito le condizioni meteo climatiche ci ricordano che basta un non nulla a cancellare quello che di buono ha portato l’Inverno.
Ovvio, c’è il timore che tutto possa andare storto, che la stagione – giunta ormai al giro di boa – possa prendere una brutta piega. Ma d’altronde, visto l’andazzo degli ultimi anni, attendersi qualcosa di diverso vorrebbe dire stupirsi di un Inverno finalmente normale. Normalità che, come scritto in tempi non sospetti, vorrebbe ben altre condizioni meteorologiche.
Fatto sta che il clima s’è fatto mite, fin troppo. Leggere notizie che riportano temperature massime di 20°C è assurdo. Sì, proprio così, è un’assurdità. Non ha nulla a che vedere con l’Inverno ed è bene che lo si sappia. Così come è bene che si sappia, per non scordarlo, che gli eccessi si pagano.
Se nei prossimi giorni, così come sembra, un po’ d’aria fredda – nulla di clamoroso, quel che basta a riportate le temperature sui binari – dovesse provocare un severo peggioramento ciclonico beh, nulla di cui lamentarsi. D’altronde si sa, l’eccesso di energia termica non può che scatenare un certo tipo di peggioramenti.
Ma al di là di quel che potrebbe accadere in termini termici e pluviometrici, ciò che più conta è che l’eventuale peggioramento sia in grado di cancellare un rischio. Sì, il solito rischio persistenza, la persistenza di un’Alta Pressione che potrebbe mangiarsi quel che resta dell’Inverno.
Ormai siamo già proiettati a Febbraio, l’ultimo vero mese invernale, perché benché anche Marzo sia in grado talvolta di mostrare i muscoli sappiamo fin troppo bene che in quel periodo s’inizierà a ragione in termini primaverili.
Non manca poi tanto, lo ripetiamo, giusto un mese e una settimana. Dopodiché esordirà ufficialmente la Primavera meteorologica, anticipando di 3 settimane l’esordio astronomico. Vedremo, tutto è ancora in gioco, tutto è ancora possibile. Il meteo estremo invernale potrebbe scatenarsi, potrebbe portarci quell’evento gelido di cui tanto s’è scritto.
Tutto è ancora in ballo, ce lo dice l’atmosfera, che continua a lanciare segnali interessanti. Segnali di un cambiamento, segnali che vuoi o non vuoi continuano a suggerire un’estremizzazione meteo climatica imponente. Vuoi o non vuoi è così, c’è poco da fare.
