Gennaio 2025 in Ungheria sta mostrando un volto insolito dal punto di vista meteo. Mentre ci si aspetterebbe freddo intenso e neve abbondante, le temperature si mantengono relativamente miti e le precipitazioni scarseggiano, con ripercussioni sul settore agricolo. I dati di HungaroMet segnalano un quadro climatico stabile nei prossimi giorni, ma con carenze idriche preoccupanti.
Freddo lieve e poche gelate
Nella scorsa settimana, le temperature minime in alcune aree sono scese tra -5°C e -10°C, rientrando nei valori stagionali. Tuttavia, mancano gelate più significative, con temperature inferiori a -10°C, che sarebbero utili per il controllo naturale di parassiti e malattie delle colture. Questo inverno, finora, non ha portato il freddo intenso che gioca un ruolo importante nella sanità del suolo e nella preparazione agricola.
Deficit idrico preoccupante
Le precipitazioni, già scarse nelle settimane precedenti, sono rimaste sotto la media anche negli ultimi dieci giorni. Le zone sud-occidentali e nord-orientali hanno registrato accumuli di 10-20 mm, mentre le aree centrali non hanno superato i 5 mm. Complessivamente, il deficit di pioggia accumulato a 30 giorni varia tra 10 e 20 mm in molte aree, mentre in alcune regioni il deficit a 90 giorni raggiunge i 20-90 mm.
La copertura nevosa, rilevata il 16 gennaio 2025, è altrettanto deludente. Solo alcune zone di Tiszántúl hanno visto accumuli modesti di 3-5 cm, che si sono rapidamente sciolti a causa delle correnti di aria secca. Altrove, il paesaggio rimane privo di neve o presenta solo chiazze nevose.
Impatti sull’agricoltura
La mancanza di precipitazioni significative e l’assenza di neve creano problemi agli agricoltori, soprattutto per quanto riguarda l’umidità del suolo. Gli strati profondi della terra non ricevono abbastanza acqua, aumentando il rischio di stress idrico per le colture. Questo scenario potrebbe compromettere le lavorazioni primaverili e la resa delle colture a lungo termine.
In questo contesto, l’evento Agrárium 2025, previsto per il 19 marzo, diventa un appuntamento fondamentale per gli operatori del settore. L’incontro si concentrerà su temi cruciali come le sfide climatiche, le prospettive economiche e normative per l’anno in corso. I piccoli produttori e i giovani agricoltori potranno partecipare a condizioni agevolate, con uno sconto del 50%.
Previsioni per i prossimi giorni
Le condizioni meteo previste per i prossimi 8-10 giorni non promettono cambiamenti significativi. Il dominio di un’area di alta pressione garantirà giornate prevalentemente serene, con assenza di precipitazioni rilevanti. Le temperature continueranno a oscillare su valori moderati, senza rischio di gelate estese o nevicate significative.
Clima e agricoltura: una combinazione critica
Questo inverno anomalo in Ungheria evidenzia come il clima possa influire in modo diretto sulle attività agricole e sull’ambiente. La combinazione di temperature miti, scarse nevicate e deficit idrico pone sfide concrete per il settore primario. Senza precipitazioni significative nelle prossime settimane, il rischio di siccità primaverile ed estiva diventa una preoccupazione sempre più pressante, richiedendo strategie di gestione adeguate e interventi mirati.
