Il clima della Finlandia continua a stupire, con temperature insolitamente elevate per il mese di gennaio. Tuttavia, la tregua meteorologica caratterizzata da un clima più mite sembra destinata a concludersi presto, lasciando spazio a un raffreddamento progressivo. Gli esperti di Foreca, come il meteorologo Ilkka Alanko, sottolineano come le variazioni climatiche siano legate sia a fenomeni naturali che all’influenza del cambiamento climatico.
Temperature insolite: quanto durerà il clima mite?
Secondo le previsioni, giovedì le temperature potranno raggiungere valori fino a 7°C nella Finlandia occidentale, un’anomalia che sorprende in un mese tradizionalmente rigido come gennaio. Hannu Valta, meteorologo dell’Istituto Meteorologico Finlandese, ricorda che il record per il mese di gennaio in Finlandia è di +10,9°C, registrato a Mariehamn nel 1973. Sebbene non si prevedano nuovi record, le attuali temperature restano di 6-10°C superiori alla media stagionale.
L’arrivo di aria mite dall’area delle Azzorre è uno dei principali fattori responsabili di questo clima eccezionale. Tuttavia, secondo Valta, il ruolo del cambiamento climatico non può essere ignorato: l’acqua marina più calda e l’aumento delle temperature globali contribuiscono a rendere queste condizioni sempre più frequenti.
Nuvolosità e vento: le condizioni attese nei prossimi giorni
La nuvolosità resterà variabile, con prevalenza di cieli coperti. Giovedì, oltre alle temperature elevate, si prevedono venti intensi che potranno raggiungere velocità significative, specialmente nella Finlandia centrale e in Lapponia, dove sabato le raffiche potrebbero superare i 15 metri al secondo, arrivando a livello di tempesta nelle zone montuose.
In Lapponia settentrionale, inoltre, non mancheranno precipitazioni sotto forma di nevischio o pioggia leggera, un elemento che sottolinea la variabilità del tempo. Per venerdì, si prevede un miglioramento parziale, con cieli più sereni in molte regioni, ma con temperature che oscilleranno tra 0°C e 5°C su gran parte del Paese.
Sabato ventoso e parzialmente nuvoloso
Sabato sarà una giornata particolarmente ventosa. Nelle aree centrali della Finlandia e in Lapponia, il vento soffierà con intensità, soprattutto da nord-ovest. Questo fenomeno porterà anche un calo delle temperature, con valori che rimarranno vicini allo zero nella Finlandia orientale, mentre nelle regioni meridionali le massime saranno appena superiori.
Il cielo sarà prevalentemente parzialmente nuvoloso, con possibilità di rovesci nevosi in Lapponia. Questo mix di condizioni climatiche, accompagnato dal vento, renderà l’atmosfera più rigida, anticipando il cambio di scenario previsto per la giornata successiva.
Domenica: il freddo torna protagonista
A partire da domenica, l’aria fredda inizierà a dominare, scendendo progressivamente dalla Lapponia verso le aree centrali e meridionali della Finlandia. Durante il giorno, le temperature nel sud resteranno leggermente positive, ma in serata è atteso un ulteriore calo, con valori che scenderanno sotto lo zero anche nelle regioni meridionali.
La giornata segnerà l’inizio di un periodo più freddo, che potrebbe riportare le temperature su valori più vicini alla norma stagionale. La Lapponia sarà la prima a sperimentare il raffreddamento, con un clima decisamente più rigido e condizioni invernali tipiche.
Il clima mite: una rarità o il nuovo normale?
Le temperature eccezionalmente miti di questi giorni, accompagnate da una nuvolosità variabile e venti intensi, sono legate a dinamiche atmosferiche globali che riflettono l’influenza del cambiamento climatico. Secondo gli esperti, la combinazione di aria calda proveniente dalle Azzorre e il riscaldamento globale sta progressivamente modificando il quadro climatico della regione nordica.
La possibilità di temperature così elevate a gennaio sottolinea la necessità di osservare con attenzione i cambiamenti in atto, mentre il ritorno del freddo nei prossimi giorni ricorda che l’inverno in Finlandia, nonostante le eccezioni, rimane una stagione rigida e imprevedibile.
