Il weekend in arrivo segnerà un deciso cambio di scenario meteorologico, con l’arrivo di correnti gelide di origine artica che attraverseranno l’Italia, alimentando un vortice depressionario intenso e ben strutturato. L’inverno sembra intenzionato a fare sul serio, riportando freddo e nevicate che, per molti, erano solo un lontano ricordo. Nonostante lo scetticismo di chi non ha ancora visto un fiocco di neve o dubita delle potenzialità di questa stagione, il mese di dicembre è iniziato con energia.
In una sola settimana, ben tre perturbazioni si sono alternate, portando finalmente la pioggia al Centro e al Sud, dove era assente da tempo. Ora, con questa nuova ondata di aria fredda, tutta la Penisola sarà interessata da condizioni di instabilità, che potrebbero persistere anche nei giorni successivi.
Vediamo dove nevicherà e soprattutto a che quota secondo i modelli
Sabato, l’Italia sarà interessata da intense nevicate che coinvolgeranno principalmente le Alpi e gli Appennini ligure ed emiliano-occidentale. La quota neve varierà sensibilmente: sulle Alpi occidentali si attesterà intorno ai 1100-1200 metri, mentre nelle aree orientali scenderà fino a 600-700 metri. In alcune zone prealpine del Piemonte, i fiocchi potrebbero cadere a quote ancora più basse, tra 400 e 500 metri, o addirittura inferiori. Gli accumuli saranno significativi: fino a 40-50 cm in Valle d’Aosta, 15-20 cm in Piemonte, 15-20 cm in Lombardia, e in Trentino, Veneto e Friuli. Sugli Appennini ligure ed emiliano-occidentale, la neve scenderà dai 600-700 metri, con accumuli previsti tra 15 e 20 cm.
Domenica, le nevicate si intensificheranno nelle prime ore del mattino, soprattutto sulle Alpi orientali, per poi spostarsi verso gli Appennini durante la giornata, lasciando sulle Alpi solo fenomeni residui. La quota neve si manterrà intorno ai 700 metri nelle Alpi orientali, mentre in Lombardia sarà leggermente più alta. Nel pomeriggio, sugli Appennini, scenderà ulteriormente: tra 400 e 600 metri nel settore settentrionale e tra 700 e 900 metri in quello centrale, arrivando fino a Molise e Campania.
Entro la giornata di lunedì, gli accumuli potranno raggiungere i 60-70 cm nelle Alpi orientali, 50-60 cm negli Appennini settentrionali, e 10-15 cm in quelli centrali, compresi Molise e Campania. Un weekend perfetto per gli amanti della neve e degli sport invernali, con un’Immacolata che offrirà paesaggi incantevoli e le prime opportunità di sci della stagione.
