Ci avviciniamo a grandi falcate al giorno di Natale, una delle festività più attese dell’anno, che spinge tante persone a controllare le previsioni meteo nella speranza di vedere la neve nella propria città. Ma arriverà davvero la neve a Natale o comunque durante il periodo natalizio in Italia?
Mancano ancora ben due settimane a Natale, e per questo motivo le tendenze meteo vanno assolutamente prese con le pinze, poiché suscettibili di cambiamenti significativi. Secondo gli ultimissimi aggiornamenti dei modelli meteo, il vortice polare – quella grande depressione situata al Polo Nord che influenza le condizioni meteo di tutto l’emisfero nord – tenderà a ricompattarsi subito dopo metà dicembre, favorendo il ritorno dell’alta pressione su gran parte del Mediterraneo.
Gli effetti del vortice polare
Questa ripresa dell’alta pressione e del vortice polare potrebbe garantire una pausa dal maltempo, dal freddo e dalla neve, non solo sull’Italia, ma su gran parte dell’Europa. Ricordiamo che in presenza di un vortice polare molto forte e compatto, gran parte del vecchio continente si ritrova ai margini del grande freddo e della neve a bassa quota, eccezion fatta per le latitudini subpolari, come la Scandinavia, l’Islanda e la Scozia.
Tuttavia, il ricompattamento del vortice polare potrebbe essere momentaneo, poiché con l’arrivo della terza decade di dicembre le condizioni meteo potrebbero tornare molto dinamiche. Questo avverrebbe grazie a una serie di scambi meridiani che spingerebbero l’alta pressione delle Azzorre verso il nord Atlantico, permettendo a masse d’aria più fredde di origine artica di dirigersi verso l’Europa.
Maltempo e neve a ridosso di Natale?
A ridosso di Natale, il maltempo potrebbe tornare a fare la voce grossa nel Mediterraneo. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli a lungo termine indicano la possibilità di una depressione stazionaria all’interno del Mediterraneo, alimentata da correnti fredde polari-marittime provenienti da nord-ovest. Questo scenario porterebbe tanta pioggia, temporali e nevicate, quantomeno in montagna.
È però ancora difficile valutare con precisione la possibilità di neve in pianura o a bassa quota tra la Vigilia di Natale, Natale e Santo Stefano, data la distanza temporale. Per il momento, attendiamo qualche altro giorno per avere previsioni meteo più chiare e affidabili per il periodo natalizio.
