
La fase meteo movimentata delle ultime settimane concederà una tregua. Stiamo per assistere ad un cambiamento meteo di grande portata e l’instabilità è ormai agli sgoccioli. Ci sarà spazio per una rimonta anticiclonica in grande stile, dopo il passaggio del fronte freddo del weekend.
Tutto partirà da Lunedì 16 Dicembre, quando un vasto promontorio anticiclonico si allungherà verso l’Italia avviando una parentesi più stabile. Un residuo afflusso di correnti fredde permarrà all’estremo Sud, ma poi l’anticiclone si espanderà più ad est, facendo affluire masse d’aria più calde.
Dopo diverse settimane turbolente, in linea con la stagione, ci sarà così spazio per il sole che splenderà quasi incontrastato su gran parte delle regioni. L’anticiclone non è sempre sinonimo di bel tempo e di cieli sereni, come tipico delle alte pressioni invernali e pertanto avremo nebbie e inversioni termiche.
Il potente promontorio di alta pressione, alimentato da una componente calda in quota di matrice subtropicale, creerà uno scudo alle perturbazioni atlantiche costrette a transitare più a nord. Non ci sarà nemmeno spazio per le discese d’aria fredda dalle latitudini polari.
Anticiclone e scenari non invernali, ma novità in vista dal 20 Dicembre
Le temperature saliranno, visto il flusso d’aria calda a supporto dell’anticiclone. Il clima mite, persino caldo, si farà però sentire in montagna sulle Alpi e in parte sulle aree assolate del Centro-Sud. Sulle pianure del Nord avremo invece a che fare con le nebbie, localmente persistenti anche in pieno giorno.
Non mancheranno poi da metà settimana nubi basse in accentuazione sulle zone tra la Liguria e la Toscana, a causa di crescenti infiltrazioni d’aria mite e umida nei bassi strati. Nubi basse e nebbie contribuiranno a mantenere le temperature più fresche in pianura piuttosto che in montagna dove splenderà il sole.
Questa sostanziale ritirata dell’Inverno ci terrà compagnia per tutta la prima metà della prossima settimana. Vi diciamo subito che questa situazione sembra destinata a non persistere troppo a lungo, diversamente dagli scenari che hanno dominato gli inverni degli ultimi anni.
A partire dal 20 Dicembre l’anticiclone inizierà a cedere a favore del ritorno di umide correnti atlantiche, sempre in un contesto mite e ben poco invernale. Il tempo potrebbe quindi farsi più dinamico, con ritorno di piogge e neve, in attesa di possibili sorprese perturbate e più fredde proprio a ridosso del Natale.
