L’arrivo della tempesta Darragh sta creando una situazione meteorologica critica per il Regno Unito e l’Irlanda, con milioni di persone avvisate attraverso un allarme di emergenza governativo. Questo sistema di allerta, attivato per la più grande operazione finora registrata, ha raggiunto circa tre milioni di abitanti nel Galles e nel sud-ovest dell’Inghilterra, coprendo le aree sotto avviso rosso diramato dal Met Office.
Un’allerta rossa, il livello più alto e raro di avviso meteorologico, è stata emessa per venti potenzialmente letali, con raffiche previste oltre i 144 km/h. Le regioni interessate includono le coste occidentali e meridionali del Galles, il Canale di Bristol, parti di Bristol e Cardiff. La situazione critica è prevista tra le 03:00 e le 11:00 GMT di sabato, con la possibilità di danni gravi a edifici, alberi abbattuti e onde giganti.
Con l’aggravarsi delle condizioni meteorologiche, sono stati cancellati numerosi eventi natalizi e sportivi, tra cui partite di calcio e rugby nel Galles e nell’Inghilterra occidentale. Alcuni aeroporti, come quello di Bristol, hanno avvertito i passeggeri di possibili disagi, mentre i collegamenti ferroviari e marittimi, inclusi i traghetti tra Newcastle e Amsterdam, sono stati sospesi.
Le autorità hanno esortato i cittadini a rimanere al chiuso e a evitare viaggi non essenziali, sottolineando il rischio elevato di incidenti su strade rurali e costiere. La RAC ha definito il rischio particolarmente elevato in queste zone, consigliando ai guidatori di posticipare gli spostamenti.
Il messaggio di allerta inviato ai dispositivi mobili ha consigliato ai residenti di raccogliere torce, batterie e caricabatterie per cellulari, in previsione di possibili blackout e interruzioni delle reti telefoniche. Nel Galles, le attività commerciali, come negozi e caffè, hanno deciso di chiudere in anticipo per garantire la sicurezza del personale e dei clienti.
Oltre al Galles e all’Inghilterra occidentale, un avviso giallo di pioggia intensa copre parti dell’Inghilterra meridionale e dell’Irlanda del Nord, con rischio di allagamenti. Nel nord della Scozia, invece, è stato diramato un avviso giallo per neve, con accumuli fino a 20 cm nelle aree oltre i 400 metri di altitudine, tra cui il Passo A9 e l’A83.
La Met Éireann, l’agenzia meteorologica irlandese, ha emesso un allarme rosso per i venti nelle contee di Donegal, Leitrim e Sligo, con effetti previsti a partire dalle 22:00 di oggi (venerdì).
Gli esperti sottolineano che il riscaldamento globale sta intensificando la frequenza e la gravità di eventi meteorologici estremi. Con un aumento medio della temperatura terrestre di 1°C, l’atmosfera può trattenere fino al 7% di umidità in più, aumentando il potenziale per precipitazioni torrenziali e inondazioni devastanti.
Secondo le Nazioni Unite, eventi di piogge intense sono già diventati più frequenti in molte regioni del pianeta, con una tendenza destinata a peggiorare nei prossimi decenni.
