Oggi, più che mai, i vari modelli meteo previsionali confermano una marcata dicotomia nazionale. Non stiamo parlando d’altro se non delle condizioni climatiche che ostinatamente si rinnovano. Il trend evolutivo della prossima settimana potrebbe realmente riservarci delle novità.
Qualcosa di già visto
Sorprendente, un termine che potrebbe sembrare eccessivo ma che mai come in questo caso si adatta perfettamente allo scenario meteorologico della prossima settimana. Sarà come avere una scelta (per così dire)… Chi desidera temperature più fresche e magari qualche temporale, dovrà rivolgersi al Nord Italia. Oppure guardare verso il Centro Italia o la Sardegna. Chi invece preferisce il caldo, dovrà dirigere lo sguardo verso il Sud Italia, in particolare verso la Sicilia.
Da una parte, le influenze atlantiche che interesseranno il Nord Italia. Dall’altra, quelle africane che domineranno il Sud. Questa netta dicotomia è normale, considerando le statistiche, visto che il mese di giugno è capace di proporre tali forti contrapposizioni, ma sta andando avanti da mesi
Viviamo di soli eccessi meteorologico
Si potrebbe discutere sull’entità di queste contrapposizioni, ma questo è un altro discorso. Si potrebbe parlare degli eccessi termici o delle eccessive piogge, ma al di là dell’eccessività del meteo contemporaneo, le divergenze climatiche tra Nord e Sud ci sono sempre state e continueranno ad esserci.
Quindi sì, nei prossimi giorni ci sarà una sorta di “scelta”. Va detto che molti, ne siamo sicuri, avrebbero preferito un po’ di sana normalità stagionale. Perché tanto i temporali quanto il caldo estremo sono condizioni atmosferiche e climatiche che possono scontentare molti.
I gusti sono sempre personali
Forse no, dipende dai gusti personali. C’è chi ama il caldo, indipendentemente dalla sua intensità, e chi invece preferisce il tempo uggioso. Sembra strano, ma è così: i gusti sono gusti e su questo non possiamo minimamente discutere.
Le previsioni indicano che nel Nord Italia si avrà l’ingerenza di perturbazioni atlantiche, portando con sé piogge e temporali che manterranno le temperature più basse. Al contrario, nel Sud Italia e in Sicilia, le masse d’aria africane faranno salire i termometri a livelli notevolmente più alti, con temperature che potrebbero superare i 40°C.
La solita solfa
In conclusione, questa dicotomia climatica tra Nord e Sud Italia ci mostra ancora una volta la varietà e la complessità del nostro clima. Resta da vedere come si evolveranno le previsioni nei prossimi giorni, ma una cosa è certa: ci aspetta una settimana meteorologicamente molto interessante.