L’Italia si trova attualmente in una situazione meteo caratterizzata da correnti artiche che hanno portato neve anche a quote di bassa collina nel Nord-Ovest del paese. Le temperature registrate sono tipiche dell’Inverno, con valori al di sotto degli 8°C anche in pianura nel Centro-Nord. Al Sud, invece, si registrano temperature leggermente più elevate grazie a correnti più tiepide.
Quanto dura questo freddo? Ecco la risposta
Ma quanto durerà ancora questa situazione meteo invernale in Italia? Gli ultimi aggiornamenti dei centri meteo prevedono scenari diversi per la fine di aprile. Dopo la Festa della Liberazione, il freddo inizierà a ritirarsi verso le alte latitudini, lasciando spazio a correnti più calde provenienti dal Nord Africa. Già da Sabato, si prevede un aumento delle temperature in tutto il paese, con valori che supereranno le medie stagionali, ponendo fine al periodo freddo che ha caratterizzato l’ultima settimana.
Farà caldo, non dovunque, ma in particolare al Meridione
Il ritorno della tarda primavera si farà sentire soprattutto al Sud, dove le temperature potrebbero raggiungere i 26-27°C nei settori interni. Anche al Nord Italia, in particolare nella Val Padana centro-orientale, si prevede un aumento considerevole delle temperature, passando dagli attuali 8-10°C ai 24-25°C previsti per Domenica, mentre al Nord-Ovest nubi e piogge faranno mantenere bassi i termometri.
Alta Pressione africana, ma solo in alcune regioni
L’alta pressione subtropicale tornerà a dominare il meteo in più di metà Italia a partire dal fine settimana, portando condizioni stabili e un clima tardo primaverile. Tuttavia, non è ancora chiaro quanto durerà questa situazione, in quanto le ultime previsioni meteo indicano scenari più turbolenti per i primi giorni di maggio.
Alla luce di ciò, l’Italia sta per lasciarsi alle spalle le fredde correnti artiche per accogliere un clima più mite e primaverile. Tuttavia, è importante tenere d’occhio le previsioni meteo per i primi giorni di maggio, in quanto potrebbero riservare nuove sorprese.