POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 16 MARZO. Abbiamo sempre più conferme che la prima metà di marzo sarà estremamente mutevole, così come da tradizione. Le condizioni meteo climatiche saranno altalenanti, proponendoci sia ondate di maltempo – accompagnate da aria fredda proveniente dal Polo – sia temporanee ricuciture anticicloniche annesse ad aria assai mite subtropicale.
Per il momento prevalgono le gli affondi depressionari che possiamo considerare meridiani, visto che la traiettoria d’ingresso è settentrionale. In tale contesto è evidente che la struttura anticiclonica è sbilanciata in Atlantico, difatti continuerà a stazionare a ridosso dell’Europa occidentale lasciando il Mediterraneo centro orientale in balia di altri assalti ciclonici.
Poi però dovrebbe riuscire, almeno temporaneamente, a riaffacciarsi con una propaggine orientale e con un po’ d’aria mite, ma con uno sbilanciamento a ovest così evidente le insidie polari saranno sempre lì, in agguato. Tant’è che a metà mese potrebbe subentrare un nuovo peggioramento, sulla cui dinamica discuteremo tra non molto.
IL METEO A BREVE TERMINE
Come detto in questo momento siamo in balia degli affondi polari, non a caso improvvisamente le condizioni meteo climatiche sono diventate invernali.
Nulla di eclatante, certo, ma rispetto alle scorse settimane è tutt’altro scenario. Fa freddo, le temperature sono inferiori alle medie stagionali – il ché è sicuramente una notizia non di poco conto – ed è arrivata la neve. Neve a quote estremamente interessanti, cosa che non era successa (se non raramente) nel corso della stagione invernale.
Il weekend proporrà gli stessi scenari, avremo infatti un altro affondo depressionario che porterà maltempo diffuso e manterrà le temperature su valori invernali. Ci aspettiamo piogge, anche in forma di rovescio o temporali, qualche grandinata e nuove nevicate. Idem a inizio settimana, dopodiché dovrebbe intervenire un miglioramento per mano della propaggine orientale dell’Alta delle Azzorre (che poi dovrebbe assumere connotati un po’ più subtropicali, innescando un consistente rialzo termico).
ANCORA MALTEMPO
Stavolta dovrebbe trattarsi di una semplice parentesi anticiclonica, non di un intervento risolutivo come accaduto i mesi scorsi.
I modelli matematici di previsione dipingono un nuovo, sostanziale peggioramento verso metà marzo e qui dobbiamo introdurre le notevoli differenze evolutive. Il modello americano GFS indica un affondo più occidentale, in questo caso il freddo andrebbe sulla Penisola Iberica isolando una pericolosissima goccia fredda a due passi dalle nostre regioni di ponente.
L’Europeo ECMWF, invece, sembra puntare in direzione di un affondo destinato al nostro Paese, il ché andrebbe a replicare scenari simili agli attuali. Dovendo scegliere, oggi, un’opzione andremmo quasi certamente su quest’ultima. Ma vedremo.
FENOMENI VIOLENTI
Qualora dovesse prevalere l’ipotesi americana potrebbero spalancarsi le porte ai primi fenomeni violenti. La Primavera è stagione estremamente mutevole, a tratti turbolenta per via dei contrasti termici sempre più accesi. E’ anche la stagione delle gocce fredde, quindi non sottovalutiamo minimamente la soluzione GFS perché potrebbe starci e se confermata ci condurrebbe verso un netto decadimento delle condizioni meteo.
IN CONCLUSIONE
Ciò che è importante sottolineare è che marzo ci sta dando ciò che era venuto a mancare per gran parte dell’Inverno, soprattutto in termini di precipitazioni. Ricordiamoci che stiamo procedendo spediti verso la stagione secca – l’estate – quindi la pioggia è assolutamente imprescindibile.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA
TUTTE LE ALTRE LOCALITÀ ED I BOLLETTINI METEO
– Previsioni meteo ITALIA ed tutto il Mondo