METEO SINO AL 5 DICEMBRE 2020, ANALISI E PREVISIONE
Dopo la Sardegna, il maltempo ha infierito all’estremo Sud e sulla Sicilia con temporali, nubifragi, grandine e persino un tornado nella zona dell’aeroporto di Catania Fontanarossa dove ha cagionato gravi danni. Il meteo sta migliorando in Sardegna, ma è difficile il ritorno alla normalità dopo le conseguenze delle disastrose alluvioni sul nuorese dove sono caduti fino a 350 mm di pioggia.
Il fronte perturbato, legato ad un vortice ciclonico afro mediterraneo, si è spostato troppo lentamente per il blocco anticiclonico ad est e ciò ha determinato la persistenza di fenomeni temporaleschi violenti ed autorigeneranti sulle aree esposte. Il maltempo ha colpito più pesantemente l’estremo Sud e la Sicilia, ma in parte anche le regioni centrali soprattutto adriatiche.
Ora il meteo cambierà volto sull’Italia con l’inizio della nuova settimana. Nonostante il temporaneo inserimento di un campo di alta pressione, fin da lunedì inizieranno ad entrare refoli d’aria più fredda dai Balcani verso il Nord e l’Adriatico. Quest’aria più fredda sarà richiamata dall’Europa Centro-Orientale, dove sarà presente il nucleo d’aria artica d’estrazione scandinava.

FREDDO DA EST E NEVE A QUOTE BASSE
Dopo un novembre molto statico, il nuovo mese si mostrerà quindi subito molto dinamico. L’aria fredda presente in Europa inizierà a premere verso l’Italia, addossandosi alle Alpi e tracimando in parte sul Mediterraneo. Avremo così a che fare con la prima vera offensiva invernale della stagione, con l’aria fredda che riuscirà a spingersi con moto retrogrado su parte dell’Italia.
Tra martedì e mercoledì si scaverà sul Centro Italia un nuovo minimo depressionario, come conseguenza del carico d’aria fredda che inizierà a riversarsi sul Mediterraneo. La stessa depressione contribuirà a richiamare ulteriore aria fredda da nord-est, con rilevante calo termico. Avremo le prime nevicate a quote basse sull’Appennino Settentrionale.
Nella seconda parte della settimana seguirà un nuovo possente affondo di una saccatura fredda dalla Groenlandia. L’intenso peggioramento nord-atlantico si manifesterà a partire da venerdì. La perturbazione potrebbe portare neve a bassa quota o in pianura al Nord, in particolare sul Nord-Ovest dove l’aria fredda affluita in precedenza si manterrà presente al suolo.
METEO LUNEDI’ 30 NOVEMBRE, TREGUA PRIMA DI NUOVO PEGGIORAMENTO
Gli ultimi piovaschi, legati al vortice mediterraneo, si attarderanno all’estremo Sud. Il bel tempo sarà presente altrove, ma con nuvolosità in aumento in Val Padana e zone adriatiche per l’afflusso d’aria un po’ più fredda da nord-est. Le nubi in accentueranno entro sera sul Piemonte occidentale. Locali foschie e nebbie saranno presenti nelle ore più fredde sulle pianure del Nord.
FASE DI MALTEMPO INVERNALE CON PIOGGIA E NEVE
Il flusso freddo, in arrivo dal Nord Europa, dovrebbe incentivare l’approfondirsi di un nuovo minimo di pressione grosso modo sul Centro Italia. Martedì avremo così un peggioramento con il fronte inizialmente in addossamento alle Alpi con nevicate oltre confine a quote via via più basse. Poi l’irruzione instabile valicherà le Alpi, con venti di Bora in ingresso sull’Alto Adriatico.
L’aria più fredda entrerà in contrasto con l’aria umida e mite mediterranea, gettando le basi per la formazione del vortice. Il tempo inizierà a peggiorare al Centro-Nord, poi mercoledì il maltempo si mostrerà più marcato al Centro-Sud. L’aria fredda investirà il Nord e parte del Centro Italia, mentre la depressione metterà in moto aria più mite verso le regioni meridionali.
Il maltempo sarà accentuato con fenomeni temporaleschi al Centro Sud anche forti e nevicate fino a quote di bassa collina sull’Emilia Romagna, sui settori confinanti toscani e sul nord delle Marche, mentre resterà all’asciutto gran parte del Nord. Anche il tempo di giovedì vedrà maltempo e freddo con precipitazioni nevose anche in collina tra Emilia e Marche, ma in esaurimento.
TEMPERATURE INVERNALI, TORNANO FREDDO E GELATE
Le prime interferenze d’aria fredda produrranno un calo termico fin da lunedì, specie al Settentrione. Il calo termico si farà poi sentire anche lungo le regioni centrali, soprattutto sui versanti orientali. Il freddo è atteso in intensificazione fino a metà settimana almeno al Nord, mentre al Sud entrerà in gioco aria più mite in condizioni meteo perturbate.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Non è escluso che si possa creare la condizione per qualche nevicata fino a bassa quota sul Nord Italia subito dopo metà settimana, quando è attesa giungere una perturbazione atlantica trasportata da aria umida in scorrimento al di sopra del cuscinetto d’aria fredda. Il maltempo interesserà poi il Centro-Sud nell’arco del weekend con piogge e venti anche burrascosi.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA
TUTTE LE ALTRE LOCALITÀ ED I BOLLETTINI METEO
– Previsioni meteo ITALIA ed tutto il Mondo