Una nuova perturbazione atlantica si sta rapidamente avvicinando alla nostra penisola e porterà maltempo su diverse regioni nel corso delle prossime 24-36 ore. Le condizioni meteo peggioreranno nel corso di questo giovedì, soprattutto sulle regioni del Nord, dove ci aspettiamo i fenomeni più diffusi e più intensi.
Le regioni più colpite dalla pioggia
Ma dove pioverà precisamente? Si tratterà di una perturbazione abbastanza marginale, pertanto avremo tutt’al più qualche ora di maltempo, anche piuttosto marcato, in attesa di un nuovo ritorno dell’alta pressione per un paio di giorni. Le precipitazioni più consistenti si concentreranno su Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove si prevedono almeno 12 ore di piogge diffuse e abbondanti nevicate in montagna.
Forti nevicate?
Considerando che prevarranno ancora correnti tiepide meridionali, è molto probabile che la quota neve si mantenga su altitudini piuttosto elevate, addirittura superiori ai 1000 m lungo l’arco alpino centro-orientale. Tuttavia, nei fondovalle alpini più riparati dalle correnti di scirocco, la neve potrebbe spingersi fino a 600 o 700 m di quota sull’Alto Adige, nelle aree più riparate dell’alta Lombardia e del Veneto. In Friuli Venezia Giulia, la quota neve si assesterà attorno ai 1000-1200 m di altitudine. Sopra i 1500 m si prevedono nevicate molto abbondanti, con accumuli che supereranno il mezzo metro di neve fresca in meno di 24 ore.
Piogge sparse sono attese anche su Liguria centro-orientale, Toscana, Lazio, Emilia Romagna, alto Piemonte e Valle d’Aosta, ma su questi settori i fenomeni risulteranno molto più deboli rispetto al Nord-Est e alla Lombardia.
Le nubi aumenteranno anche al Sud, ma su queste regioni i fenomeni saranno molto marginali. Sono previsti al più qualche piovasco sulla Campania, la Calabria tirrenica e la Sicilia, mentre altrove il tempo rimarrà asciutto tra giovedì e venerdì.
Le temperature continueranno a mantenersi su livelli piuttosto inusuali per il pieno inverno. Addirittura, le condizioni meteo risulteranno più autunnali che invernali su tutto il Centro-Sud, con valori massimi che potrebbero sfiorare nuovamente i 17-18 °C.
