I prossimi giorni, temperature inusuali per Gennaio, caratterizzano il meteo di un’estesa parte d’Italia.
Intanto, un nuovo sistema perturbato sta attraversando l’Italia in questi giorni, portando condizioni di meteo instabile. Fino al 5 gennaio, le precipitazioni saranno perlopiù di intensità debole, con nevicate sui rilievi alpini di confine, dove la quota neve è prevista in calo fino a livelli collinari. Sugli Appennini, invece, le nevicate si limiteranno a quote più elevate.
Dopo il passaggio del fronte perturbato, un temporaneo calo delle temperature interesserà il Paese, determinato dall’ingresso di aria fredda. Tuttavia, la vera sorpresa è rappresentata dall’evoluzione successiva: un vortice ciclonico attualmente situato a ovest delle Isole Azzorre influenzerà indirettamente il meteo italiano, attivando correnti meridionali che convoglieranno aria mite di origine subtropicale.
L’impatto del ciclone delle Azzorre sulle temperature
La figura di bassa pressione, che si approfondirà ulteriormente scendendo da 995 hPa a circa 980 hPa, transiterà sulle Isole Britanniche tra il 5 e il 6 Gennaio. Questo sistema depressionario richiamerà verso l’Italia correnti miti, determinando un aumento generalizzato delle temperature, soprattutto al Centro-Sud e nelle Isole Maggiori.
Le temperature massime, nei prossimi giorni, saranno sorprendentemente superiori alla media stagionale. L’assenza di freddo intenso e i valori in rialzo evidenziano uno scenario climatico atipico per il mese di Gennaio, ben lontano dai rigori invernali tradizionali.
Le città più calde: valori nettamente sopra la media stagionale
Tra le località italiane che sperimenteranno temperature più elevate troviamo:
- Olbia, che potrebbe toccare i 21°C;
- Palermo, con punte di 20°C;
- Cagliari, Catania, Messina e Siracusa, che raggiungeranno i 19°C;
- Foggia, Pescara e Reggio Calabria, dove le massime saranno intorno ai 18°C.
Valori compresi tra 15°C e 17°C caratterizzeranno invece molte altre città del Centro-Sud e alcune aree del Centro-Nord, incluse località come Roma, Firenze, Pisa e Rimini.
Contrasti climatici e prospettive future
Mentre le città del Sud e delle Isole Maggiori sperimenteranno un clima quasi primaverile, al Nord Italia le temperature resteranno più contenute, ma comunque sopra la media stagionale. Questa configurazione climatica è il risultato di un regime atmosferico dinamico, che potrebbe riservare ulteriori cambiamenti nelle prossime settimane.
Le condizioni di meteo attuali sottolineano l’importanza di monitorare l’evoluzione atmosferica. La possibilità che masse d’aria più fredde si affaccino sull’Italia dopo il 10 Gennaio resta aperta, ma per il momento, il caldo anomalo sarà il protagonista.
