
Lo scorso 5 novembre, l’azienda austriaca CycloTech ha svelato il progetto di un innovativo velivolo dimostrativo denominato BlackBird. Questo aeromobile si distingue per l’adozione del sistema di propulsione CycloRotor, una tecnologia all’avanguardia ispirata al principio del propulsore Voith Schneider (VSP), già utilizzato in ambito navale su rimorchiatori e traghetti. La promessa di questa tecnologia è una manovrabilità senza precedenti nel settore dell’aviazione.
La tecnologia CycloRotor: rivoluzione nella propulsione aerea
Il CycloRotor si basa su un rotore circolare dotato di pale mobili che possono inclinarsi individualmente per generare spinta in qualsiasi direzione. Questo sistema permette al velivolo di levitare, cambiare direzione e velocità in modo istantaneo, spostando il centro attorno al quale ruotano le pale. Il principio ricorda il funzionamento delle ali di un aereo, ma con una flessibilità che consente manovre precise e rapide.
Rispetto ai velivoli VTOL (decollo e atterraggio verticale) tradizionali, la tecnologia CycloRotor offre manovrabilità superiore, ideale per ambienti urbani o spazi ristretti; maggiore stabilità in condizioni meteorologiche avverse; comfort ottimizzato per i passeggeri grazie a una spinta più controllata.
Questa soluzione completamente elettrica rappresenta un importante passo avanti verso un’aviazione sostenibile, riducendo l’impatto ambientale rispetto ai sistemi a combustione tradizionali.
Prestazioni attuali e prospettive future
Il modello dimostrativo di BlackBird è stato testato con successo, mostrando la capacità dei CycloRotors di levitare e spingere modelli in scala. Attualmente, il prototipo può supportare un carico massimo di 340 kg e raggiungere una velocità di circa 118 km/h, quasi la metà di quella di un Cessna Skyhawk, uno degli aeromobili leggeri più popolari.
L’obiettivo della CycloTech è ambizioso: far volare una versione a grandezza naturale del BlackBird entro i primi mesi del 2025. Questo traguardo potrebbe aprire nuove opportunità nel trasporto aereo urbano e nel campo della mobilità aerea avanzata, con potenziali applicazioni per taxi volanti in ambienti urbani, trasporto rapido di carichi leggeri e operazioni di emergenza o salvataggio in aree difficili da raggiungere.
Confronto con altre tecnologie di mobilità aerea
La tecnologia CycloRotor del BlackBird si distingue rispetto ai progetti di taxi aerei elettrici attualmente in fase di sviluppo, come quelli testati dalla DARPA. Questi ultimi si basano su design più tradizionali, spesso con rotori fissi o configurazioni ibride, che offrono meno flessibilità rispetto al CycloRotor. La capacità di ruotare a mezz’aria e di mantenere un controllo preciso anche in condizioni difficili rende il BlackBird un potenziale punto di svolta nel settore dell’aviazione.
Innovazione e sostenibilità
La combinazione di propulsione elettrica e tecnologia avanzata fa del BlackBird un esempio concreto di come l’aviazione possa evolversi in una direzione più sostenibile e innovativa. Con un design mirato a ridurre l’inquinamento acustico e le emissioni, questo velivolo potrebbe rappresentare una soluzione pratica per affrontare le sfide del trasporto aereo in contesti urbani densamente popolati.
