Una cosa è ormai chiara; come giusto che sia l’anticiclone africano non ha più quella granitica resistenza che aveva nei mesi di Luglio e di Agosto. Nonostante in questi giorni stia mantenendo ancora condizioni estive su gran parte del Paese, mostra alcuni segnali di stanca.
La nuova settimana sarà infatti caratterizzata da un vera e proprio battaglia tra le fresche, umide ed instabili correnti atlantiche e l’anticiclone africano che farà di tutto per rimanere saldo in area mediterranea.
Ma andiamo per gradi! In questo inizio di settimana saranno solo le estreme regioni del Nord ad essere lambite dalle correnti oceaniche che riusciranno così a portare qualche pioggia e qualche forte temporale a carico delle regioni del Alpine, prealpine, sulle pianure del Nordovest e su quelle più settentrionali del Triveneto.
Altrove il meteo non farà registrare particolari scossoni con il sole e il caldo assolutamente protagonisti della scena meteorologica.
Nei giorni successivi, nella fattispecie tra Martedì 19 e Mercoledì 20 Settembre, l’alta pressione riuscirà nuovamente a salire verso tutto il Nord garantendo una rinnovata stabilità e al tempo stesso mantenendo invariata la situazione altrove.
Attenzione invece a quanto accadrà da Giovedì 21 quando la bolla d’aria calda africana inizierà a dare maggiori e seri segnali di cedimento aprendo così la strada al flusso più fresco ed instabile Nordatlantico.
Tutto ciò si tradurrà in un rapido e generale peggioramento al Nord e tra Venerdì 22 e Sabato 23 anche sulle regioni del Centro e parte del Sud.
Se tutto verrà confermato sarà probabilmente questo evento ad introdurci verso contesti sicuramente più autunnali rispetto a questi giorni visto che oltre al brutto tempo ci attendiamo pure un brusco ed inevitabile crollo delle temperature specialmente al Nord e sulle regioni del Centro.
Restiamo comunque in attesa di conferme visto che al momento non tutti i centri di calcolo sembrano convinti di questo possibile futuro scenario.