Vi abbiamo più volte parlato negli ultimi giorni di un possibile importante peggioramento del tempo che potrebbe arrivare nella terza decade di Settembre. Le possibilità non sono affatto tramontate, anzi gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli previsionali confermano questo scenario. Tuttavia permangono ancora delle incertezze, che potranno essere sciolte soltanto nei prossimi giorni.
Prossimi giorni, ancora caldo africano su gran parte d’Italia
L’evoluzione meteo dei prossimi giorni vedrà un’Italia sostanzialmente divisa in due: al Nord avremo un tempo spesso grigio e a tratti instabile con temperature più basse per effetto del flusso occidentale atlantico; al Centro-Sud l’Anticiclone Africano continuerà a portare invece condizioni di generale stabilità e temperature più alte, con caldo intenso soprattutto su Sardegna e regioni meridionali dove i termometri faranno registrare picchi di 35°C.
Su gran parte d’Italia quindi continueremo ad avere un clima pienamente estivo con temperature ben al di sopra delle medie del periodo. Questo caldo perdurerà sicuramente fino alla giornata di Venerdì 22. Ma è qui che arriviamo al momento clou, cioè quello in cui la situazione meteo dovrebbe drasticamente cambiare.
Peggioramento nel weekend con una goccia fredda
Una vasta saccatura instabile di origine atlantica raggiungerà prima l’Italia settentrionale nel corso di Venerdì, poi nel corso del weekend, entrando in contatto con le calde acque del bacino Mediterraneo, darà vita a una circolazione depressionaria che dovrebbe organizzarsi in una goccia fredda (o cut-off in gergo tecnico), cioè un nucleo di aria fresca e instabile che si stacca dalla circolazione depressionaria principale (quella atlantica per l’appunto).
Possibile forte ondata di maltempo al Centro-Sud
Ad ora non abbiamo ancora certezze sull’esatta e precisa evoluzione di questa goccia fredda. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli la vedono impattare sul Centro-Sud Italia fra Sabato e Domenica. Lo scenario che riteniamo più probabile è quello di una fase perturbata particolarmente intensa sulle regioni centro-meridionali in cui non mancherebbero piogge e temporali di forte intensità, grazie agli accesi contrasti termici che darebbero vita a condizioni di turbolenza atmosferica e accentuati moti verticali. Il tutto associato a un progressivo sensibile calo delle temperature, che dovrebbe entro Domenica propagarsi fin sulle regioni meridionali.
Più che svolta stagionale.. un break!
Attenzione però a dare per sconfitta l’estate. Questo peggioramento potrebbe non sancire la definitiva conclusione del caldo estivo: osservando i modelli a lungo termine infatti si nota dopo il passaggio di questa goccia fredda un ritorno a condizioni anticicloniche con una generale ripresa delle temperature già all’inizio della prossima settimana (periodo 25-26 Settembre). Probabilmente non avremo i picchi di 35°C e oltre dei prossimi giorni ma si potranno comunque registrare valori massimi intorno ai 28-30 gradi su gran parte dell’Italia.
Ecco perché non si può ancora parlare di una vera e propria svolta meteo stagionale, ma ci sembra più corretto definirlo come un break, dopo il quale potremo assaporare ancora giornate calde di stampo estivo.
Naturalmente per comprendere meglio l’evoluzione a lungo termine saranno preziosi gli aggiornamenti dei prossimi giorni, per cui vi invitiamo caldamente a seguirci.