Quando finirà l’Estate? Quanto durerà il caldo? Quanto arriverà il fresco? Sono queste le domande più gettonate sul meteo in questi ultimi giorni. Tra chi vorrebbe un’Estate infinita e chi chiede a gran voce il ritorno del freddo, ci si mette di mezzo l’ineluttabile realtà dei fatti, assolutamente oggettiva che a volte potrebbe accontentare l’una e a volte l’altra fazione.
Ma, parlando concretamente, l’Estate avrà ancora molto da dire o ci sarà una fine anticipata della stagione? Ovviamente è difficilissimo, se non impossibile, rispondere accuratamente a questa domanda. Tuttavia possiamo provare a tracciare una linea di tendenza per le prossime settimane.
Aria fresca in arrivo
Il break estivo che tra 4 e 7 Agosto interesserà l’Italia non avrà alcuno strascico sull’andamento stagionale. Resterà solo una breve e rinfrescante pausa, dopo la quale il caldo tornerà a farsi sotto su tutto lo Stivale.
Caldo intenso a Ferragosto
Nella seconda decade di Agosto e proprio in prossimità di Ferragosto è molto probabile che l’anticiclone africano possa tornare a fare la voce grossa nel Mediterraneo. In tal caso le temperature aumenterebbero ovunque, da nord a sud, fino a superare le medie del periodo anche di diversi gradi.
Il caldo potrebbe diventare intenso e afoso tra 15 e 20 Agosto: non escludiamo il ritorno dei fatidici 40°C specie al sud e sulle isole maggiori. Potrebbe essere questa l’ultima forte ondata di caldo della stagione? Non è così scontato rispondere a questa domanda.
Climaticamente sul finire di Agosto le perturbazioni atlantiche cominciano a farsi sempre più insistenti a discapito del caldo africano, ma negli ultimi anni abbiamo constatato, coi nostri occhi, che le ondate di caldo diventano sempre più frequenti e sempre più forti anche tra la fine di Agosto e il mese di Settembre.
L’opinione dei centri di calcolo
I centri di calcolo più importanti ci mostrano un decadimento stagionale a Settembre: il modello europeo ECMWF propone un mese di Settembre con temperature generalmente inferiori alle medie del periodo, il che starebbe a indicare un veloce decadimento stagionale.