Maggio continua a mostrare un meteo zoppicante. Non abbiamo più a che fare con il maltempo eccessivo che ha inferito sull’Italia nella scorsa settimana, ma l’instabilità continua ad essere l’elemento saliente. Ciò significa che abbiamo a che fare con la formazione di temporali soprattutto diurni.

Il bel tempo non è quindi incontrastato, tutt’altro. L’anticiclone continua a snobbare il Mediterraneo ed interessa più direttamente l’Europa Centro-Occidentale. Non vi è nemmeno traccia dell’anticiclone africano, quello che ormai abbiamo imparato a conoscere, il responsabile delle intense ondate di calore.
Le temperature si sono riportate nella norma, rispetto al lungo periodo fresco coinciso con la fase meteo perturbata. Il caldo non è però mai eccessivo e l’instabilità diurna, così vivace, impedisce una vera escalation dei termometri. Questa situazione tenderà a mantenersi ancora per diversi giorni.
Quando ci sarà l’arrivo della vera estate, con le prime potenti ondate di calore? Gli ultimi aggiornamenti confermano che per il resto di Maggio non se ne parla. Ora la colonnina di mercurio avrà un po’ un’altalena e risalirà nel weekend del 27-28 Maggio, dopo il temporaneo calo di questi giorni soprattutto al Nord.
Estate faticherà anche nella prima parte di Giugno
Il maggiore soleggiamento e i minori temporali previsti nel weekend ci proietteranno verso un clima più estivo. In qualche caso il termometro si spingerà sino a picchi isolati di 30 gradi su alcune aree del Nord e valli interne delle regioni centrali tirreniche.
Non sembrano esserci le condizioni meteo per il decollo dell’estate nemmeno nella settimana che ci condurrà al ponte del 2 Giugno. La lacuna barica sul Mediterraneo resterà più viva che mai, con condizioni favorevoli per ulteriori precipitazioni superiori alla norma, legate a persistente instabilità temporalesca.
Una significativa ondata di calore intenso non si manifesterà prima di 10, forse 15 giorni, se non oltre. Al momento, l’anticiclone africano non mostra segni di imminente arrivo. Non a caso, per la vera Estate bisognerà attendere, salvo capovolgimenti a sorpresa.
La configurazione anomala con l’anticiclone posizionato sul Centro-Nord Europa persisterà anche forse per tutta la prima decade di Giugno, lasciando l’Italia soggetta a temporali frequenti. Il caldo rimarrebbe limitato, sia per le precipitazioni che per le infiltrazioni d’aria fresca dalle alte latitudini.