La domenica delle Palme si sta presentando con connotati stabili e tiepidi su tante nostre regioni, lasciandoci pensare che la giornata proseguirà su questa linea primaverile. Ebbene Così non sarà, o perlomeno non sarà così per tutti. Come si evince dallo scatto del satellite è in atto un peggioramento delle condizioni meteo su Sardegna e Nordest: Come più volte annunciato nei giorni scorsi, il tempo peggiorerà nelle prossime ore grazie ad una depressione in via di formazione nel mar Tirreno, alimentata da correnti più fredde nord-atlantiche.
Per il momento le piogge e qualche temporale interessano solo Sardegna, Emilia, Veneto, Lombardia sud-orientale e Friuli. Altrove abbiamo cieli sereni o velati, con clima gradevole. Ma col passare delle ore le condizioni meteo tenderanno gradualmente a peggiorare anche su altre regioni, in particolare Toscana, Lazio, Umbria, Sicilia, Campania, zone interne del Molise, dell’Abruzzo e delle Marche. Al tempo stesso proseguirà il maltempo su Sardegna, Emilia, Veneto, Friuli, Trentino. Ci aspettiamo rovesci e temporali sparsi, localmente anche molto forti come ad esempio in Sicilia.
Nubi in graduale aumento su Calabria, Basilicata, Puglia ma senza particolari fenomeni: qui il peggioramento arriverà nella giornata di lunedì 3 Aprile. Discorso analogo per il Nordovest, che quest’oggi non vedrà fenomeni degni di nota ma solo cieli sereni o poco nuvolosi. Domani, invece, l’instabilità si sposterà dal Nordest al Nordovest.
Insomma la domenica delle Palme è partita col piede giusto per gran parte dello Stivale, ma nella seconda parte della giornata potrebbe diventar necessario l’ombrello. Domani la depressione transiterà sul mar Ionio, per cui le note più instabili riguarderanno essenzialmente il sud Italia, in particolare i versanti ionici dove non mancheranno locali nubifragi.
Anche le temperature scenderanno vistosamente su gran parte d’Italia grazie all’ingresso di correnti più fredde balcaniche. Addirittura l’apice del freddo arriverà nel cuore della settimana Santa, stante l’arrivo di un nucleo freddo artico-continentale degno dei mesi invernali. Insomma la settimana di Pasqua si preannuncia di stampo dichiaratamente invernale, soprattutto dal punto di vista termico. Sulle condizioni meteo, invece, dovremo necessariamente tornarci nei prossimi approfondimenti.