Finalmente la situazione si sblocca
El Niño è un fenomeno meteo-climatico periodico che si verifica principalmente nell’Oceano Pacifico equatoriale, influenzando le condizioni atmosferiche e le correnti oceaniche. Questo fenomeno si manifesta con un aumento anomalo della temperatura superficiale delle acque dell’Oceano Pacifico e ha effetti globali sul clima, con conseguenze che si estendono ben oltre la regione in cui si verifica.
Definizione di El Niño
El Niño, il cui nome completo è El Niño-Southern Oscillation (ENSO), è un fenomeno climatico complesso che coinvolge sia l’atmosfera che l’oceano. Si tratta di un evento caratterizzato da un riscaldamento anomalo delle acque superficiali dell’Oceano Pacifico equatoriale, che si verifica generalmente ogni 2-7 anni e dura da alcuni mesi fino a un anno.
Il termine “El Niño” (il bambino in spagnolo) deriva dal fatto che il fenomeno è stato osservato per la prima volta lungo le coste del Perù e dell’Ecuador, dove i pescatori notavano un riscaldamento delle acque oceaniche intorno al periodo del Natale, associandolo al “Niño Jesús” o al “Bambino Gesù”.
Cause di El Niño
El Niño è causato da una serie di interazioni complesse tra l’atmosfera e mare nell’Oceano Pacifico equatoriale. Durante gli anni non-El Niño (come attualmente c’è La Niña) i venti alisei soffiano da est a ovest, spingendo le acque superficiali calde verso l’ovest e permettendo all’acqua fredda del fondo di risalire verso la superficie a est. Questo processo di risalita, chiamato upwelling, contribuisce a mantenere un equilibrio tra le temperature oceaniche.
Tuttavia, durante gli eventi El Niño, i venti alisei si indeboliscono o si invertono, causando un’espansione delle acque superficiali calde verso est e bloccando l’upwelling. Questo porta ad un riscaldamento anomalo delle acque superficiali dell’Oceano Pacifico equatoriale, dando origine al fenomeno El Niño.
Effetti globali sul clima
El Niño ha effetti globali sul clima, poiché le variazioni nelle temperature dell’Oceano Pacifico influenzano la circolazione atmosferica, causando anomalie nelle precipitazioni e nelle temperature in diverse parti del mondo. Alcuni degli effetti più comuni includono:
- Aumento delle precipitazioni in America del Sud, specialmente lungo le coste del Perù e dell’Ecuador, che può causare inondazioni e frane.
- Siccità in Australia, Indonesia e Filippine, con possibili incendi boschivi e scarsità d’acqua.
- Inverni più miti in Canada e nel nord degli Stati Uniti, a causa della maggiore presenza di correnti calde.
- Maggiore frequenza e intensità delle tempeste invernali in California
Ed in Europa? In Italia?
Gli ultimi 3 anni hanno visto La Niña, ed anche se gli indici climatici come El Niño e La Niña dovrebbero avere un impatto molto modesto sul meteo europeo e italiano, abbiamo assistito ad un peggioramento degli eventi di siccità, con una situazione che in ampie aree è divenuta grave, se non gravissima. Con La Niña si è accentuata la siccità dalle nostre parti, e vari esperti attendono una condizione opposta con El Niño, e quindi tanta pioggia in Italia, e nel Nord, un’estate che potrebbe essere piovosa.