Abbiamo appena passato la prima metà di Marzo, un mese che ha mostrato fino ad ora un contesto meteo climatico in gran parte primaverile, con i suoi alti e bassi, ma soprattutto all’insegna di un clima che si era fatto davvero troppo mite per il calendario.
In queste ultime 24 ore però, oltre a nuove note d’instabilità, le temperature hanno fatto registrare una generale flessione per effetto di venti freddi e secchi in discesa dal Nord Europa.
Sono stati proprio questi ultimi a sospingere lontano dal nostro Paese il vortice ciclonico sopraggiunto a cavallo dello scorso weekend. Il tempo è andato così migliorando grazie anche ad un generale aumento della pressione in area mediterranea.
Ci sono dunque tutti i presupposti per vivere giornate stabili e a tratti anche ben soleggiate. Anzi, proprio sul finire della settimana un promontorio di alta pressione di origine africana si innalzerà verso il mare nostrum con l’intento di mantenere condizioni meteo ulteriormente stabili.
Nonostante il suo tentativo andrà a buon fine però, salvo sorprese, per alcuni il fine settimana non sarà granché. E come mai visto che c’è l’alta pressione? Perché sarà proprio lei a richiamare venti caldi dal Nord Africa che nel loro viaggio lungo i nostri mari si caricheranno di umidità creando così tutti i presupposti alla formazione di banchi di nubi medio basse che avvolgeranno alcune regioni.
La giornata di Sabato 18 sarà probabilmente quella più soleggiata del weekend. Tuttavia con il passare delle ore le nubi medio/basse inizieranno a disturbare il soleggiamento sulla Liguria, specie quella di Levante e sulle coste più settentrionali della Toscana.
Ed ecco infatti che la Domenica 19 sarà decisamente meno assolata anche per altre regioni. Ci attendiamo cieli a tratti più grigi sulle regioni di Nordovest, la Toscana, L’Umbria e fino al Lazio e alla Sardegna. Da segnalare inoltre che questo genere di nuvolosità potrebbe anche dar luogo e deboli ed isolati episodi di pioviggine.
Più sole invece è atteso sulle regioni di Nordest, su tutto il comparto adriatico e al Sud dove le uniche nubi presente saranno di tipo sottile e non dovrebbero creare particolari problemi a chi volesse cimentarsi nelle prime tintarelle di stagione.