Ci stiamo avvicinando a grandi passi verso l’Equinozio di Primavera che, per chi non lo sapesse, quest’anno cade il 20 di Marzo. Tuttavia, la stagione dei fiori sembra scoppiata ormai da alcuni giorni sul nostro Paese dove il clima si è fatto sempre più di stampo primaverile, ma anche sul fronte meteorologico visti i classici alti e bassi che caratterizzano spesso e volentieri il mese di Marzo.
Ora ci apprestiamo a vivere una parentesi più stabile che ci accompagnerà proprio fino a cavallo del weekend quando si scorge però una nuova minaccia dovuta ad un vortice ciclonico che dal Nord Europa raggiungerà la Penisola Iberica per poi dirigersi verso la Sardegna.
Al momento i centri di calcolo non riescono ancora a tradurre con estrema chiarezza quali saranno i suoi reali effetti e dunque anche in sede previsionale dobbiamo mantenere comunque una certa prudenza. Tradotto in soldoni, siamo dinnanzi ad una delle tipiche situazioni dove le cose potrebbero comunque subire importanti variazioni da qui alla “data di scadenza”
Vediamo allora di dare comunque una linea di tendenza per questo weekend di metà Marzo.
Partendo da Sabato 18 il quadro meteorologico non ci riserverà alcun rovesciamento di fronte. Anzi, il discreto soleggiamento contribuirà a far ulteriormente lievitare le temperature massime, mentre resteranno sempre rigide di notte al Nord e nelle valli interne del Centro.
Dalla sera, ecco però che da ovest si faranno avanti nubi sempre più dense che tenderanno a coprire i cieli del Nordovest, della Sardegna e del reparto più settentrionale tirrenico.
Sono gli effetti del vortice già menzionato il quale, se tutto verrà confermato, dovrebbe passare al largo delle coste occidentali della Sardegna per poi dirigersi verso il tratto di mare che separa il Nord Africa dalla Sicilia.
Detto ciò, la Domenica 19 risulterà più nuvolosa per gran parte del Paese, ma per vedere un po’ di pioggia bisognerà concentrare la nostra attenzione sulla Sardegna, sull’area centrale tirrenica e sul Levante ligure.
Poche novità sul fronte termico salvo per qualche lieve e fisiologica diminuzione nei valori massimi per via di un soleggiamento decisamente più scarso, ed un moderato aumento di notte sempre a causa di una maggior presenza di nubi.