È tornata l’alta pressione sul Mediterraneo dopo il passaggio perturbato dei giorni scorsi. Il satellite parla chiaro: le condizioni meteo in Italia sono stabili ovunque, da nord a sud. Il Sole splende su tutto lo Stivale e così possiamo intravedere, sempre con l’ausilio delle immagini satellitari, delle chiazze bianche sui monti. Si tratta della neve caduta recentemente sull’Appennino centrale e quella arrivata anche sull’arco alpino: una piccola boccata d’ossigeno dopo tanta siccità ed una prolungata assenza di neve.
Ma quindi, che giornata ci aspetta? Una giornata senza dubbio stabile da nord a sud, seppur con qualche addensamento sparso dal pomeriggio su Piemonte, Liguria, Toscana. Il vento di tramontana si indebolirà del tutto in giornata su Puglia, Basilicata e Calabria ionica, mentre altrove il vento sarà quasi del tutto assente. Le temperature sono attese in leggero aumento, con punte di 17-19°C lungo i settori tirrenici tra Toscana e Campania. Qualche grado in meno sul versante adriatico.
Le temperature aumenteranno ulteriormente nella giornata di sabato, soprattutto sui versanti adriatici dove l’aria fredda arrivata nei giorni scorsi leverà definitivamente le tende.
Ma quando torna il maltempo? Un peggioramento potrebbe concretizzarsi domenica 19 marzo, perlopiù su Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Marche, Umbria: si tratterà di un flusso più umido proveniente da sud-ovest che potrebbe determinare dei rovesci e temporali sparsi. Instabilità pomeridiana possibile anche su Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. Nubi al Nordest ma con pochi fenomeni. Sarà un week-end stabile e mite per il sud.
Le perturbazioni più vaste e organizzate per il momento non terranno conto dello Stivale, per cui dovremo fare i conti solo con fronti veloci da ovest/sud-ovest, e condizioni meteo di variabilità il tutto in un contesto termico in linea col periodo o leggermente oltre le medie. Ondate di freddo intenso con neve a bassa quota non sono assolutamente presenti nelle simulazioni modellistiche, dunque questa possibilità ha senz’altro bassissima probabilità di realizzazione da qui al termine di marzo.