Beh, non si può certo dire che nel corso dei prossimi giorni mancherà la dinamicità atmosferica tipica della stagione primaverile in modo particolare di un marzo che forse quest’anno è stato meno pazzerello di quanto ci si potesse aspettare.
Anzi, mettiamoci dentro anche tutta l’ultima decade del mese perché passeremo dai tepori primaverili di questi giorni al freddo della prima parte della prossima settimana, per poi ripassare nuovamente al caldo. Le punizioni meteo climatiche, pertanto, non saranno certo scialbe potrebbe essere solamente un piccolo antipasto di quello che i centri di calcolo internazionali sembrano voler confermare per la prima decade di aprile.
Ovviamente ci occuperemo di aprile più là, questo momento ci interessa capire cos’è che succederà nel corso dell’ultima settimana di marzo. Come detto nella primissima parte avremo il passaggio di una massa d’aria fredda che farà crollare le temperature e che riporterà in qualche modo condizioni meteorologiche invernali.
Sarà per un passaggio molto rapido, infatti a partire da mercoledì prossimo un promontorio anticiclonico stavolta più cattivo del precedente si insinuerà sulle nostre regioni. Si tratterà, come probabilmente avrete già intuito, dell’anticiclone africano che farà schizzare verso l’alto le temperature.
Attenzione perché stavolta saliranno davvero parecchio, soprattutto su alcune regioni laddove ci aspettiamo valori di temperatura massima che potrebbero addirittura raggiungere punte di 30°C. Sì, avete letto bene, stiamo parlando di temperatura praticamente estiva.
Fortunatamente possiamo già dirvi da subito che sarà una temporanea fiammata dovuta a un affondo depressionario ad ovest della penisola iberica, ma poi l’alta pressione si sposterà in quella direzione puntando verso nord e innescando discese di aria fredda verso l’Europa. Ed è proprio quello che ci aspetta nel corso della prima decade di aprile ovvero un tipo di tempo decisamente instabile e decisamente più freddo della media.