Dopo un inizio Febbraio di relativa tregua, il meteo è di nuovo cambiato radicalmente con l’ingresso del freddo da est. Le correnti di provenienza russa hanno conquistato l’Italia ed è piombato il gelo. Quella appena iniziata potrebbe essere a tutti gli effetti la settimana più fredda dell’inverno.

Le prime vere ondate di freddo sono arrivate molto tardi quest’anno, subito dopo metà gennaio. L’Inverno si può dividere in due grandi periodi dalle caratteristiche completamente diverse. Il freddo degli ultimi 20 giorni era stato preceduto da una lunghissima fase di caldo anomalo.
Ora l’Inverno è nella fase clou con il freddo dalla Russia che peraltro non è certo roba di tutti gli anni, visto l’andazzo delle ultime stagioni. Questo flusso orientale ha già provocato un deciso crollo delle temperature sotto le medie del periodo.
La temperatura calerà ancora nei prossimi giorni, specie nei valori minimi notturni. Sono attese estese gelate notturne in Val Padana, ma anche su molte valli e pianure interne del Centro-Sud laddove i cieli saranno sereni e la ventilazione debole.
Questo freddo pungente sta portando le prime nevicate in pianura e localmente in qualche tratto litoraneo. La neve si è vista soprattutto in Puglia, ma nei prossimi giorni interesserà a sprazzi altre aree del versante adriatico dalla Romagna in giù. Non si tratterà di fenomeni significativi, trattandosi d’aria in partenza molto secca.
Più maltempo in settimana prima di una svolta
L’interazione dell’aria fredda col Mediterraneo favorisce una maggiore instabilità nei pressi delle due Isole Maggiori, con nevicate in questo caso a quote collinari. Un primo vortice si è scavato sulle Baleari e un secondo si scaverà sul Nord Africa, per riemergere verso il Mediterraneo.
Ci sarà così un incremento delle precipitazioni nella fase centrale della settimana al Sud, ma anche localmente in qualche settore del Centro Italia lato adriatico e a ridosso del Piemonte Occidentale, per via di contrasti termici che si accresceranno per un nocciolo d’aria gelida in quota.
Non mancherà occasione per ulteriori nevicate sino in pianura. Le rigide correnti dalla Russia dovrebbero smorzarsi sul finire della settimana, in quanto l’anticiclone tenderà pian piano a coricarsi verso il Mediterraneo. Si interromperà così il canale del flusso gelido da est.
Ci sarà così un netto miglioramento ovunque dal weekend, con l’anticiclone che potrebbe prendere ancora più piede la prossima settimana. Questa fase invernale cederà così il passo ad un clima più dolce, con temperature in rialzo e meteo più stabile, a parte residui disturbi all’estremo Sud.