Il grande gelo del Febbraio 1956 è stato un fenomeno atmosferico entrato nella storia della meteorologia italiana ed europea per l’eccezionalità del fenomeno. Ogni inverno ci sono previsioni meteo climatiche che ci dicono che potrebbe replicarsi qualcosa di esagerato, ma poi non succede niente, però da noi. Mentre leggiamo che in varie parti del Pianeta hanno quel gelo che avvenne nel 1956, ovviamente per il loro contesto climatico.
Le cause del clima invernale più mite della media in Europa sono molteplici, Copernicus che è una sorta di NOAA europeo, ricerca le cause. Ma la scienza che studia il clima sostiene che non si deve escludere un evento meteo storico nei prossimi anni, di freddo e gelo, anche se quando non lo sa nessuno.
Le foto che seguono sono di Venezia, appena 11 anni fa in questi giorni, quando nel 2012 si ebbe una forte ondata di gelo. Ciò evidenzia che tutto si può ripetere.
REPORTAGE METEO E CLIMA
La cronaca del 9 febbraio in Italia: nevica da Trieste alla Sicilia
Il 9 febbraio non nevica solo a Roma ma, da Nord a Sud, un po’ su tutta l’Italia.
In serata è cominciata a cadere la neve su Milano accompagnata da un gelido vento che ha fatto rapidamente scendere la temperatura a -6°C; a Torino grossi fiocchi hanno imbiancato la città, con una temperatura vicina ai -10°C.
Senza il consueto turbinio indotto dal vento, la neve è caduta fin dalla mattina su Trieste, imbiancando rapidamente la città e l’altopiano carsico. A sera la neve è cessata, ma si è levata la bora che ha preso a soffiare con raffiche a 120 km/h. La temperatura è crollata rapidamente, raggiungendo -13°C!
Nel centro di Parma sono caduti 10 cm di neve, e 30 cm sui quartieri periferici della città. Erano almeno 20 anni che non nevicava con questa intensità. Anche su Bologna è tornata a cadere la neve, accompagnata da un vento gelido. La temperatura è rapidamente ridiscesa sotto zero dopo una massima di +2,5°C; non tornerà più sopra zero, nemmeno di giorno, fino al 21 febbraio.
Una forte nevicata ha imbiancato di nuovo le strade di Siena, intralciando notevolmente la circolazione. Su Firenze solo un po’ di nevischio. Un po’ di neve anche su Lucca. Il Lago di Massaciuccoli, in Versilia, è completamente gelato ormai da cinque giorni.
A Livorno la neve è caduta per la seconda volta nello spazio di una settimana e ha raggiunto un’altezza di 15 cm.
Le bufere di neve che si sono abbattute per una decina di giorni, quasi ininterrottamente, su Abruzzo e Molise, sono finalmente cessate. Tuttavia, cominciano a crollare le temperature. All’Aquila, dopo la forte nevicata del giorno precedente, la temperatura minima scende a -12,8°C, a Teramo a -10,4°C, a Sulmona a -13,7°C.
A Campobasso la neve ha cessato di cadere solo per poche ore, poi ha ripreso, con una temperatura che ha raggiunto una minima di giornata di -9,9°C.
A Matera, ancora isolata, è tornato il sole, ma la temperatura si è mantenuta rigidissima, abbondantemente sotto lo zero anche di giorno. A Potenza si sono toccati -8,8°C, che saranno il valore più basso del mese.
Taranto si è svegliata “bianca”, sotto una coltre di 10 cm di neve. La temperatura in città è scesa fino a -3°C, per poi risalire ad un più gradevole +5,2°C nel corso della giornata. In Puglia, dopo le nevicate dei giorni precedenti, ci sono ancora diversi comuni isolati.
Eccezionale nevicata su Napoli. Nella parte bassa della città, sul lungomare, la neve ha raggiunto i 15 cm e la temperatura è scesa a -2,2°C. A Camaldoli e a Capodimonte la coltre bianca ha raggiunto uno spessore di circa 30 cm e la temperatura è scesa a -4°C.
In Calabria le nevicate sono ingentissime nelle zone montane e molti paesi sono isolati. A Cosenza la temperatura ha toccato -6,8°C e a Catanzaro -3,1°C. Gelo anche a Tropea, che ha toccato -1,4°C per poi risalire in giornata a +4,8°C.
In Sicilia temperature e quota neve sono un po’ in rialzo, ma ha continuato a nevicare nell’entroterra e Floresta, dove la neve è alta più di due metri, è isolata ormai da sette giorni.
Intanto in Europa le temperature tornano a sprofondare: Helsinki tocca -31°C, Varsavia -26°C e Berlino -24°C. Ma il gelo più intenso deve ancora arrivare…