Da alcuni giorni vengono segnalati Asteroidi un po’ da tutte le parti. L’altra sera ne era stato intercettato uno del diametro di un metro nel nord della Francia, e che poi è entrato in atmosfera nei pressi del Canale della Manica, ma dopo che un altro, 24 ore prima, aveva illuminato il cielo di Parigi. Ieri in tarda sera, numerosi avvistamenti giungono dal Sud Italia per un altro.
Un Asteroide è un corpo roccioso del sistema solare composto principalmente da metallo e pietra. Asteroide è una parola greca (asteroeidḗs) che significa un oggetto simile a una stella. Gli Asteroidi non sono pericolosi per la Terra e fanno parte del nostro mondo naturale. Tuttavia, alcuni possono avere delle dimensioni maggiori, e in questo caso cambia tutto.
Gli scienziati studiano gli Asteroidi per saperne di più sul nostro Pianeta e sull’Universo.
Gli Asteroidi sono per lo più composti da metallo e pietra; alcuni sono anche ricchi di oro, argento e altri materiali preziosi. Sono molto più dure e dense della roccia normale e sono note come condrite carbonacea. Alcuni gli Asteroidi sono molto densi, il che li rende più duri e pericolosi della normale roccia. Hanno un punto di fusione molto elevato, ciò è dovuto alla loro bassa densità. Buona parte di questi, quando entra in Atmosfera si disintegra lasciano le scie luminose segnalate. Inoltre, spesso si rompono molto più facilmente se colpiti con una forza elevata. Di conseguenza, gli scienziati hanno scoperto che dovrebbero essere trattati con cautela quando li studiano.
La maggior parte degli Asteroidi si trova nella parte interna del nostro Sistema Solare (fascia degli Asteroidi). Sono anche conosciuti come planetoidi poiché non fanno parte dell’orbita di un pianeta. I loro nomi iniziano con la lettera “G” e finiscono con la lettera “I”. Ad esempio, il primo Asteroide di Galileo si chiamava 1654 Gilda e aveva come omonimo una donna italiana. Gli scienziati hanno scoperto finora circa svariate migliaia di Asteroidi.
Quando un Asteroide colpisce qualcosa, lo danneggia in modo significativo a causa della sua alta densità. Questo non solo li rende pericolosi, ma li rende anche difficili da studiare. Gli scienziati devono utilizzare molte attrezzature per spostare in sicurezza i campioni da un Asteroide. Inoltre, è difficile sapere cosa c’è dentro un Asteroide poiché al suo interno non ci sono sistemi di movimento del vento o dell’acqua. In sostanza, non sappiamo con certezza che aspetto abbia un Asteroide all’interno.
Fondamentalmente qualsiasi oggetto vagante che si trova nello Spazio può essere definita Asteroide, anche se si trova al di fuori del nostro Sistema Solare. Abbiamo imparato molto su di loro da quando gli scienziati li hanno scoperti e analizzati, ma parecchio ci sarà da conoscere ancora su di loro.
Per ora uno dei programmi spaziali più rilevanti è quello della NASA che prevede di intercettare e deviare un Asteroide che costituisce eventuale pericolo per la Terra.
La missione della NASA chiamata Dart (Double Asteroid Redirection Test), nella notte fra il 26 e il 27 settembre 2022 si è scagliata, distruggendosi, verso il piccolo asteroide Dimorphos, deviandone la traiettoria. Ciò è stato definito un enorme successo nell’ipotesi che un grosso sasso spaziale si dovesse dirigere verso la Terra, o una parte di essa, costituendone pericolo.