METEO SINO AL 7 GENNAIO 2023, ANALISI E PREVISIONE
Questo avvio d’anno nuovo è caratterizzato da condizioni meteo tutt’altro che invernali in quasi tutta Europa, per effetto delle correnti atlantiche protagoniste alle medie-alte latitudini. Il flusso zonale fa da traino per l’anticiclone subtropicale proteso sul Mediterraneo. In questa fase il clima si è mitigato anche dall’altra parte dell’oceano, sul Nord America, dopo la recente ondata di gelo.

La rimonta anticiclonica di matrice nord-africana sta raggiungendo il culmine protendendosi dal Mediterraneo all’Europa Centro-Orientale. Il sole non splende ovunque, come tipico delle fasi anticicloniche invernali. Le regioni del Nord e parte di quelle tirreniche sono maggiormente soggette alla presenza di nubi basse, localmente in grado di dar luogo a pioviggini.
Nel frattempo da ovest inizia a pressare la circolazione atlantica, con l’avanzata di una perturbazione destinata a raggiungere l’Italia a cavallo fra il 3 ed il 4 Gennaio, con effetti di poco conto relegati al Centro-Nord. L’anticiclone subirà così un ridimensionamento, arretrando parzialmente il proprio baricentro verso ovest.
Tutto sommato, non sono attesi scossoni sino all’Epifania con il dominio anticiclonico che andrà avanti, ma comunque con temperature più invernali grazie ad infiltrazioni d’aria fredda da nord. Per una ripartenza dell’inverno bisognerà attendere il prossimo weekend, quando non è da escludere un peggioramento derivante dall’affondo di una saccatura perturbata nord-atlantica.
NEL DETTAGLIO
Lunedì 2 Gennaio: a fronte del sole prevalente al Centro-Sud, ci saranno invece ancora molte nubi tra Liguria e Val Padana con qualche pioviggine di scarsa entità. A fine giornata si approssimerà una perturbazione dalla Francia, con prime deboli precipitazioni a partire dalle Alpi Valdostane, a carattere nevoso al di sopra dei 1300-1500 metri.
Martedì 3 Gennaio: la modesta perturbazione atlantica entrerà nel vivo al Nord con deboli piogge sparse e nevicate sulle Alpi a quote medio-alte, più in basso sulle creste confinali. Qualche piovasco non mancherà anche sul medio-alto versante tirrenico.
Mercoledì 4 Gennaio: condizioni di spiccata variabilità al Centro-Nord con qualche piovasco tra Levante Ligure e Toscana, ma con tendenza ad ampie aperture del cielo. Affluirà aria più fresca.
Ulteriori tendenze meteo: non sono attesi grossi scossoni sino almeno all’Epifania. A seguire l’alta pressione potrebbe cedere in modo più incisivo dinanzi alle correnti nord-atlantiche, con possibile maltempo.