Si sta per concludere l’anno e nonostante siamo ormai in pieno inverno, l’alta pressione di matrice africana si concederà il lusso di alzare ulteriormente la sua roccaforte su tutto il nostro Paese. Arrivano infatti proprio dalle calde terre sahariane i venti molto miti che andranno ad alimentare l’anticiclone sub-tropicale pronto a mantenere lontane le perturbazioni atlantiche.
Tuttavia, come ormai avrete intuito in questi giorni, nei periodi invernale su alcune regioni d’Italia l’alta pressione non è sempre indice di bel tempo e di clima mite. Sui fondivalle alpini, sulla pianura Padana e lungo i litorali del Centro infatti, le masse d’aria calda ospitate dall’alta pressione, si troveranno costrette a scorrere sopra ad un sorta di cuscino d’aria più fredda.
Il contrasto tra queste due masse d’aria diverse favorirà la formazione di fitte nebbie e di nubi basse capaci di insistere anche per gran parte della giornata. Gioco forza, su queste regioni, ecco che nei prossimi giorni il tempo assumerà connotati più grigi, a tratti uggiosi e ovviamente anche freschi.
Ci saranno invece altre zone del Paese dove troveremo atmosfere ben diverse e sicuramente meno consone al calendario. Anzi, fin troppo! Ci riferiamo alle regioni del Sud, alle Isole Maggiori, ma anche ad alcuni tratti del Centro. Qui il tempo riuscirà a mostrare un più generoso soleggiamento e con un tipo di clima addirittura molto caldo in particolare tra la Sardegna e la Sicilia dove le colonnine di mercurio schizzeranno fino a valori tardo primaverili. Insomma, prepariamoci ad una fine e un inizio d’anno sotto il segno di una forte dicotomia tra Nord e Sud.
Dopo questo weekend di transizione tra il vecchio e il nuovo anno, fino al giorno 3 di Gennaio l’alta pressione, seppur in fase ormai di stanca, riuscirà a mantenere immutate le condizioni atmosferiche in attesa però di un possibile cambio della circolazione atteso tra il 4 e il 5 di Gennaio.
In questo frangente infatti, un cedimento ben evidente dell’anticiclone favorirà l’arrivo del brutto tempo e delle piogge su molte regioni d’Italia. In seguito potrebbe arrivare addirittura anche un bel po’ di freddo dal Nord Europa. Ma di questo meglio riparlarne nei prossimi aggiornamenti.