Dopo un lunghissimo periodo governato dalla dinamicità atmosferica e per ultimo anche da un contesto prettamente invernale, ora l’impianto barico su scala generale comincia a subire importanti cambiamenti.
Da ovest infatti si sta avvicinando l’anticiclone delle Azzorre il quale, nonostante manterrà ancora il quartier generale in pieno Atlantico, riuscirà a garantire condizioni atmosferiche più stabili, ma solo su alcune regioni del Paese.
Insomma, almeno per ora l’alta pressione non convince e lascerà ancora spazio a qualche disturbo dovuto a residue infiltrazioni d’aria fredda dai quadranti Nordorientali.
A farne le spese saranno ancora una volta le regioni del Sud dove nel corso della giornata di Martedì 31 Gennaio potranno ancora vedersi tante nubi e qualche locale piovasco a carico soprattutto dell’area del basso Tirreno.
Sul resto del Paese invece, il meteo manterrà un assetto decisamente più statico soprattutto al Nord e sulle regioni tirreniche dove, oltre al bel tempo, si registrerà anche un generale rialzo delle temperature massime. Di notte invece continuerà a fare piuttosto freddo specie sulla Valle Padana e nelle vallate più interne del Centro.
Tra Mercoledì 1 e Giovedì 2 Febbraio l’alta pressione proverà a muovere il suo baricentro verso levante ma al tempo stesso si sbilancerà verso Nord continuando così a favorire la discesa di correnti d’aria fredda diretta principalmente verso le vicine terre balcaniche.
Tuttavia una parte di esse riuscirà comunque a lambire marginalmente le regioni adriatiche del Centro e del Sud dove si rinnoveranno alcune note d’instabilità ed un cotesto termico ancora assai frizzante.
A conti fatti almeno fino a metà della settimana l’alta pressione manterrà i suoi effetti in forma più evidente sulle regioni del Nord e sul lato occidentale del Centro dove proseguirà un contesto climatico freddino di notte e via via più mite di giorno.