Quasi ogni giorno capita di analizzare mappe riguardanti le previsioni meteo stagionali. C’è chi le chiama previsioni, chi proiezioni. Sarebbe meglio chiamarle ipotesi, perché d’ipotesi si tratta. Ci sono infatti continue oscillazioni che dobbiamo costantemente monitorare.

Stiamo parlando di scenari che riguardano l’intero sistema atmosfera, alla ricerca di quel cambio di circolazione che possa cambiare le sorti di un inverno finora scialbo. Eh sì, l’inverno si è visto solo per parte di Dicembre, poi è come andato in letargo.
Siamo dinanzi ad un inverno per ora molto caldo in Italia, uno dei più caldi della storia. Il freddo è per ora completamente mancato su oltre mezza Italia, con l’assenza della neve anche in montagna in Appennino. L’inverno non è però nemmeno a metà percorso.
Siamo reduci da una stagione invernale, quella dell’anno scorso, completamente mancata non solo in Italia, ma in tutta Europa. La stessa cosa si ripeterà quest’anno? Sembra davvero difficile, perché le condizioni atmosferiche a contorno appaiono differenti. Il Vortice Polare non ha la stessa potenza spropositata di un anno fa.
Verso la riscossa dell’Inverno
Tutte le dinamiche in corso in atmosfera ci fanno pensare che qualcosa di grosso potrebbe manifestarsi nella seconda parte di Gennaio. Probabilmente ci sarà da attendere la terza decade mensile, per possibili scenari di gelo in Europa e forse anche in Italia, ma qualcosa succederà anche prima.
Il gelo per ora ha scelto la via dell’est con il Buran che dalla Russia si è fermato ai paesi orientali europei. La circolazione zonale atlantica molto intensa si oppone all’espansione dell’aria gelida verso ovest, ma questo è il segnale di un inverno che può improvvisamente accendersi e in modo estremo.
Poc’anzi dicevamo di un primo importante cambiamento, che dovrebbe manifestarsi all’inizio della prossima settimana. La rimonta dell’anticiclone atlantico verso nord favorirebbe infatti l’affondo di masse d’aria fredde polari ed artiche marittime in seno ad una saccatura in sprofondamento fin sul Mediterraneo.
Una fase di maltempo invernale potrebbe così coinvolgere l’Italia tra il 17 e il 20 Gennaio, con l’afflusso di correnti fredde che penetrerebbero sia dalla Valle del Rodano che dalla Porta della Bora. La neve potrebbe arrivare sino almeno in collina, riportando l’inverno, quello vero, su tutta l’Italia. E sarebbe solo l’inizio.