Vivremo un weekend e una settimana, la prossima, davvero appassionanti. Le condizioni meteo climatiche sono letteralmente esplose, passando in men che non si dica dal nulla più assoluto al crudo Inverno.
L’antipasto polare è servito ad apparecchiare la tavola, imbandirla per bene in vista dell’Artico. Il freddo proveniente dal Polo Nord è piombato nel cuore del Mediterraneo sconvolgendo il tempo, prendendolo per il braccio e strattonandolo un bel po’. Ora non si scherza più, ora è giunto il momento di prendere atto del fatto che l’Inverno è più che vivo che mai e sembra avere tutta l’intenzione di ricacciare al mittente le accuse di inutilità.
I prossimi giorni saranno segnati, pesantemente, dal vortice ciclonico sviluppatosi a seguito della risposta mediterranea all’irruzione d’aria fredda. Continueranno ad esserci precipitazioni, localmente abbondanti e spesso nevose a bassissima quota. L’Appennino farà il pieno, idem i rilievi delle due Isole Maggiori.
Poi? Beh poi non è mica finita qui. Difatti gli autorevoli centri di calcolo internazionali continuano a sostenere la tesi di una recrudescenza del freddo nel corso del prossimo weekend. Un altro nucleo artico potrebbe gettarsi a capofitto sul Mediterraneo approfittando della ferita pregressa.
Significa che continuerà a far freddo, significa che per il momento l’idea di un ritorno dell’Alta Pressione dovremo accantonarla. Non che dispiaccia, lo ripetiamo, d’altronde è opportuno sperare che l’Inverno continui a fare l’Inverno e che il caldo anomalo venga rimandato a data da destinarsi.
Piogge, neve, freddo, questi gli ingredienti che ci aspettiamo di commentare anche nel prossimo periodo, anche nel mese di febbraio che secondo noi potrebbe riservare enormi sorprese invernali.