Numerose giornate gelide iniziate a Capodanno, con una intensificazione del freddo dopo l’epifania, le regioni settentrionali avevano ricevuto alcune brevi nevicate. Ma il peggio doveva venire, e questo era associato a una forte perturbazione atmosferica proveniente da ovest. Questa avrebbe scalzato l’aria gelida siberiana, ma in una prima fase avrebbe portato tanta neve.
Nevicò per diversi giorni, il freddo giunto dalla Siberia era rilevantissimo, e la perturbazione non voleva andar via.
Eravamo tra il 13 e il 17 gennaio 1985 quando tutto il Nord Italia fu imbiancato da quella che è stata definita più volte la Grande Nevicata. Moltissimi gli scatti in bianco e nero, alcuni a colori, mostrano le città padane immerse sotto cumuli di neve. Le quantità furono di oltre 50 cm ovunque, quasi 1 metro nel milanese, 1 metro e mezzo nelle valli del Trentino.