Quest’anno siamo piombati da una stagione autunnale tardiva ai primi freddi invernali. Ciò è arrivato soprattutto, se non esclusivamente, nelle regioni settentrionali. Ma la neve è presente anche in Appennino, ce n’è tantissima ancora abruzzese, ad esempio, ma non solo.
Coloro che viaggiano in montagna sono generalmente attrezzati per questa stagione, invece i viaggiatori occasionali, chi si reca per turismo, nonostante gli obblighi di tenere in auto l’attrezzatura invernale, mentalmente non pensa che sia ormai inverno, quell’inverno meteorologico che viene in anticipo tre settimane circa quello astronomico.
L’evoluzione meteo è piuttosto complicata per i prossimi giorni, e la neve se nelle prossime ore cadrà probabilmente solo in alcuni tratti pianeggianti dell’estremo nord-ovest italiano, successivamente la quota neve si abbasserà, e la neve farà comparizione soprattutto nelle regioni settentrionali, più diffusamente.
Ma ancora, nonostante la mitezza di questi giorni che non promette di certo l’intrusione di aria fredda, il tempo cambierà anche nella nostra penisola, Sardegna la Sicilia, ed ecco che la neve si vedrà anche a quote medie. Perciò è opportuno anche da queste parti tenere l’attrezzatura invernale in auto soprattutto se si attraversano tratti montani o di alta collina, laddove e comunque obbligatorio disporne. E comunque dotarsi di attrezzature invernale, anche laddove non c’è obbligo, può essere parecchio utile. Molti esperti per laddove non si verificano fenomeni atmosferici di ghiaccio e neve frequentemente, suggeriscono di montare le gomme quattro stagioni, ovviamente omologate.
La mancanza dell’osservazione degli obblighi, specialmente per coloro che non dispongono di gomme adatte per ghiaccio e neve, genera disagi. Quanti di voi sono in grado di montare le catene da neve in caso di emergenza, soprattutto poi se ci si trova in strade trafficate. La risposta è molto pochi. E questo causa di disagi e code. Ciò è avvenuto gli scorsi anni e lo vivremo che quest’anno, soprattutto perché non siamo pronti alla stagione invernale, abbiamo vissuto gli ultimi inverni decisamente miti e con poca neve, ma la neve quest’anno arriverà, ma soprattutto giungerà il freddo con il ghiaccio.
E il ghiaccio, quello sottile che si forma sull’asfalto è piuttosto insidioso, soprattutto quando c’è parecchia brina. C’è poi un’insidia peggiore chiamata ghiaccio nero, quello in cui l’asfalto e coperto di ghiaccio scuro, non visibile all’occhio umano e che risulta insidioso perché non si rallenta di velocità mentre si guida.
Con i primi freddi soprattutto sulle regioni del Nord, può capitare che piova anche con temperature 0 °C e anche inferiori. Questo succede soprattutto sulle vallate appenniniche dell’entroterra ligure ed emiliano, ma anche quelle alpine. Tale fenomeno è chiamato gelicidio, ed ecco che il rischio di incidenti cresce a dismisura.
Pertanto, suggeriamo di consultare le previsioni meteo, di rispettare il codice stradale, in particolare dotarsi di attrezzature invernale se ci si muove perché l’inverno è ormai in arrivo.