Torino dovrebbe essere la città della neve per eccellenza, trovandosi nel settore più riparato della Pianura Padana, il cuscinetto freddo che si forma durante la stagione invernale è stato spesso sufficiente per dare neve su Torino e pioggia fredda su Milano. Negli ultimi anni si sono verificate precipitazioni nevose irrisorie a Torino, degna di menzione e quella che c’è stata dicembre 2022. Ma tutto sommato sono caduti pochi centimetri rispetto al potenziale che potrebbe avere Torino.
A Torino la neve cade solitamente quando ci sono correnti orientali che trasportano umidità che viene frenata dall’arco alpino. In genere, quando ci sono ondate di freddo la neve che cade risulta irrisoria. Per avere tanta neve su Torino sono sufficienti correnti piuttosto umide associate ad aree di bassa pressione. Le maggiori nevicate succedono con lo scirocco, in quanto trasporta enormi quantità d’umidità lungo la Valpadana che poi nel torinese danno gran neve. Ma sono davvero tanti anni che su Torino non si vede una grossa nevicata.
Le previsioni per questo 2023, in gennaio, vedono la possibilità di neve entro la prima decade. Ciò perché la temperatura tenderà ad abbassarsi con l’arrivo di precipitazioni, anche se deboli, e potrebbe nuovamente fioccare. Il rischio di neve aumenta considerevolmente nella seconda decade di gennaio, quando perturbazioni più intense dovrebbero transitare nel Piemonte ed il torinese, e in questo caso le basse temperature favorirebbero la neve su Torino.
La terza decade del mese prospetta temperature più basse rispetto al periodo precedente; pertanto, le eventuali precipitazioni potrebbero essere in prevalenza a carattere nevoso su Torino. Ma a questo punto sarà da vedere quanto saranno copiose le precipitazioni.
In quel periodo del mese, soprattutto da metà gennaio, c’è la possibilità di avere delle ondate di freddo, e non sono da escludere al momento anche quelli di gelo. Ma per vedere che cosa succederà nel corso del mese, vi rimandiamo alle previsioni meteo giornaliere per Torino.