Prosegue il bel tempo con la scarsa ventilazione in Pianura Padana, dove le prime nebbie e nuvole basse si addensano, per altro con temperature inusuali, costantemente superiori alla media. La nebbia in Val Padana è il segnale dell’arrivo della stagione autunnale. L’elevata pressione al suolo provoca un ristagno delle masse d’aria e l’accumulo di umidità, ma soprattutto di smog negli strati inferiori dell’atmosfera e di conseguenza un deterioramento della qualità dell’aria.
I banchi di nebbia che si sono formati e l’elevata concentrazione di smog sono visibili nell’immagine acquisita da uno dei satelliti Copernicus Sentinel-3 il 5 ottobre 2022, si riproporranno anche nei prossimi giorni, quando un nuovo regime anticiclonico stazionerà sull’Italia e il Nord Italia, accentuano le anomalie climatiche e le ideali condizioni favorevoli all’accumulo di agenti inquinanti nei bassi strati.
A complemento dei dati satellitari di Copernicus, il servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus (CAMS ) monitora e prevede la qualità dell’aria su scala globale valutando e prevedendo la concentrazione di inquinanti atmosferici, nonché il loro trasporto e dispersione.