POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
Passato il fine settimana torniamo a parlare di proiezioni meteo climatiche inerenti la seconda metà di maggio. Le novità, in tal senso, potrebbero essere veramente importanti e comunque verrebbe da scrivere “niente di nuovo sotto al sole”.
Ci lasceremo alle spalle l’attuale fase instabile, determinata dal passaggio di un vortice di bassa pressione – alimentato da aria fresca – per dare spazio alle prime giornate tardo primaverili. Merito dell’Alta Pressione, che nella seconda metà di settimana dovrebbe prendere il sopravvento a partire da ovest.
Struttura anticiclonica possente, destinata a quanto pare a strutturarsi ulteriormente nel corso dell’ultima decade di maggio allorquando potrebbe subentrare aria calda di matrice subtropicale. Sussiste ancora qualche incognita relativamente all’eventuale ondata di caldo, incognita legata alla presenza di aria fredda sull’Europa orientale.

IL METEO A BREVE TERMINE
La bassa pressione responsabile del peggioramento del fine settimana inizierà a perdere mordente, ciononostante insisterà all’estremo Sud laddove andrà a concentrarsi maggiormente l’instabilità atmosferica diurna.
Instabilità che, come potrete immaginare, continuerà a produrre temporali su rilievi e zone limitrofe, ma in alcune regioni non mancherà occasione per degli sconfinamenti anche in aree pianeggianti e costiere.
Da segnalare la possibilità di qualche residuo nubifragio, peraltro accompagnato anche da grandine. Nel frattempo le temperature inizieranno a salire, sintomo del bel tempo ormai imminente.
PRIME GIORNATE D’ESTATE
Per non creare confusione e false aspettative possiamo dirvi che sì, l’Anticiclone porterà sicuramente bel tempo e un robusto aumento delle temperature, ma le proiezioni termiche ci confermano che non andremo incontro a eccessi di caldo.
Questo, almeno, grossomodo sino al 20 maggio, data che potrebbe segnare una sorta di spartiacque tra una possibile accelerazione dell’Estate o un ritorno della Primavera capricciosa.
Ciò perché, riprendendo quanto scritto in apertura, sull’Europa orientale potrebbe isolarsi una circolazione d’aria fredda che secondo alcune proiezioni modellistiche potrebbe giungere a lambire le regioni orientali determinando nuova instabilità atmosferica (oltre ovviamente a una contrazione delle temperature).
IN CONCLUSIONE
Chi ama la bella stagione apprezzerà sicuramente il contenuto del presente approfondimento ma attenzione, la Primavera potrebbe riservarci qualche altra sorpresa.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.