Correnti fresche affluiscono sull’Italia, con meteo decisamente più movimentato anche al Centro-Sud. Il grande caldo ha concesso una tregua in quest’ultimo weekend di Maggio, dopo un colpo di coda che ha visto una sfilza di temperature record per il mese di Maggio.

Ormai non sorprende più il fatto di rompere dei record di caldo ad ogni forte ondata di caldo. Di sicuro è un segnale evidente, ma anche molto preoccupante, del riscaldamento climatico e dell’estremizzazione meteo che di anno in anno si fa sempre più grave.
Tornando all’attualità, il calo termico che accompagna questo weekend capriccioso è solo temporaneo. Dall’inizio della prossima settimana l’afflusso delle correnti fresche dal Nord Europa si interromperà e gradualmente sull’Italia riprenderà respiro l’anticiclone dalle basse latitudini.
Il contestuale affondo della circolazione depressionaria dall’Europa Centrale verso l’Atlantico genererà le condizioni ideali per la progressiva rimonta dell’anticiclone, con crescente supporto caldo subtropicale che guadagnerà terreno verso l’Italia.
Rapida scalata termica, fino a valori localmente eccezionali
L’espansione dell’anticiclone traghetterà un nuovo afflusso d’aria molto calda. Le temperature risaliranno fin da lunedì, con ritorno di un regime prettamente estivo soprattutto al Sud e sulle Isole dove si raggiungeranno punte di 32-33 gradi sulle zone interne.
Nel corso della settimana le temperature si impenneranno notevolmente, fino ad arrivare a condizioni di caldo intenso. Già a metà settimana, nel pieno del ponte del 2 Giugno, la canicola sarà assoluta protagonista, con temperature diffusamente fino a 36-38 gradi, ma anche picchi sopra i 40°C in Sardegna.
Temperature massime fino al 3 giugno 2022, ecco i capoluoghi più caldi
Foggia, Sanluri, Villacidro 39°C
Terni, Firenze, Benevento 38°C
Iglesias, Oristano, Frosinone, Nuoro, Tempio Pausania, Caserta, Prato, Carbonia 37°C
Cosenza, Sassari, Viterbo, Matera, Pistoia, Rieti, Roma, Caltanissetta 36°C
Siena, Lucca, Ascoli Piceno, Avellino, Olbia 35°C
Arezzo, Lanusei, Palermo, Taranto, Grosseto 34°C
La bolla d’aria rovente sembra destinata a stazionare per più giorni sull’Italia, almeno per tutta la prossima settimana se non oltre. Qualche piccola insidia instabile potrà lambire le Alpi Occidentali, favorendo lo scoppio di temporali in genere limitati alle aree montuose.