È ancora una volta le condizioni meteo in Italia hanno visto una nuova irruzione d’aria artica scivolare da nord nordovest verso sud sud-est, portando un fortissimo abbassamento della temperatura. Gli eventi atmosferici associati a questo cambiamento sono stati soprattutto il vento e il crollo termico, che laddove ci sono stati rovesci è stato istantaneo e sorprendente.

Taluni, nel nordest italiano hanno visto crollare la temperatura di oltre 10 °C in pochi attimi, e dalla grandine vedere i fiocchi di neve cadere sino a quote pianeggianti, come il caso del Friuli. Neve che comunque non ha poi fatto presa al suolo, anche perché la temperatura diurna, durante l’evento atmosferico, in tali località è rimasta sopra i 0 °C.
Il vento sta assumendo sempre più spesso violenza eccezionale, ma un evento meteo può essere definito eccezionale quando succede di rado; invece, quando si presenta quasi ad ogni peggioramento del tempo, comincia divenire non più eccezionale, bensì consueto.
La forza del vento durante le ondate di maltempo negli ultimi anni è sensibilmente aumentata, non c’è stato un aumento del vento medio annuale o mensile, ma quello in coincidenza del transito di fronti perturbati associati ad aree di bassa pressione. E le aree cicloniche si presentano sempre più spesso molto profonde, ovvero con una pressione atmosferica più bassa del solito, ovvero rispetto a come capitava in precedenza.
In poche righe abbiamo descritto l’estremizzazione climatica, con un aumento di intensità del vento durante le fasi di maltempo. Tutto ciò, se ci fate caso è poi associato ad avvisi meteo da parte degli enti preposti per condizioni atmosferiche estremamente avverse: le allerte meteo.
E con i cambiamenti climatici ancora più intensi che si verificheranno nei prossimi anni, avremo probabilmente fenomeni atmosferici ancor più irruenti, e soprattutto stagioni stravolte, che ormai molto spesso non riconosciamo più.
Questa è primavera, ma è una sorta di “nuova versione della primavera” che probabilmente ci accompagneranno nei prossimi anni, con condizioni meteo estremamente mutevoli, sbalzi termici, ed una sorta di meteo marzolino in aprile e forse anche parte di maggio.