Una recente notizia giunge dalla Groenlandia. Sotto la spessa mole di ghiaccio che ricopre l’intera Isola è stato scoperto un cratere delle dimensioni di Parigi. .
Avendo oltre l’80% della superficie ricoperta da ghiaccio, molto dell’Isola ci è ignoto. E non la prima volta che abbiamo notizie della caduta di meteoriti sulla Groenlandia.
Un gruppo di ricercatori con l’ausilio di radar di profondità ha scoperto la presenza di un enorme buco sotto il ghiaccio. Si tratta di un cratere, anzi un enorme cratere, ubicato nel settore settentrionale dell’isola e sotto quasi 1 km dello strato di ghiaccio.
Il cratere potrebbe essere grande come la città di Parigi, ed avere una larghezza di oltre 30 chilometri ad una profondità di 930 metri. E’ troppo in profondità per iniziare un scavo di ricerca sul campo.
Origine del cratere arriva dallo Spazio
Nonostante l’impossibilità di fare verifiche dal vivo, gli scienziati sono certi sulla sua origine, derivante a seguito di una collisione con un asteroide avvenuta nei millenni passati. Asteroide che avrebbe avuto diametro di quasi 1,5 km e ha di certo causato danni in un’area molto ampia.
Per scoprire l’esatta origine, la datazione del periodo e le conseguenze dell’impatto però ci sarà bisogno di ulteriori ricerche e possibilmente dei campioni di suolo provenienti direttamente dal cratere. Nel frattempo le ricerche vanno avanti.
Si stima che che il meteorite era costituito di materiale ferroso, e composto da diversi minerali. Il cratere, anche grazie all’azione di protezione dagli eventi erosivi da parte del ghiaccio, ha mantenuto pressoché la sua forma originale. Si tratta comunque, di un notevole cratere.
Molto probabilmente, con ulteriori approfondimenti, si riuscirà a determinarne con più precisione l’esatta misura ma già da ora si presume che possa essere uno dei 25 più grandi crateri da impatto scoperti sul nostro Pianeta.
Ci si chiede, cosa accadrebbe se fossimo colpiti da un’asteroide di tali dimensioni. Ebbene, i danni sarebbero ingentissimi, se non devastanti per decine, forse centinaia e centinaia di chilometri.