METEO SINO AL 2 FEBBRAIO 2022, ANALISI E PREVISIONE
Il dominio dell’alta pressione sta per essere scalfito da un fronte freddo in discesa dal Nord Europa, con un peggioramento meteo temporaneo venerdì al Centro-Sud. Nel weekend tornerà però di nuovo protagonista l’anticiclone, pur con una residua iniziale instabilità che si attarderà sulle estreme regioni meridionali.
Al seguito del fronte avremo quindi una parentesi più soleggiata, prima di un nuovo assalto più consistente di aria fredda artica. L’anticiclone entro fine mese migrerà più a nord e non sarà in grado di proteggere l’Italia. Avremo così scenari di maltempo invernale per l’inizio di febbraio sul Centro-Sud.
FRONTE FREDDO DA NORD, IN RAPIDA EVOLUZIONE
Per il momento non avremo alcuna svolta rispetto al trend dell’ultimo periodo. Il fronte, in discesa dal Nord Europa, attraverserà l’Italia nel corso di venerdì, con effetti al Centro-Sud dove avremo piogge e rovesci di passaggio. Le nevicate torneranno lungo la dorsale appenninica, abbassandosi di quota fino alla collina.
Il Nord Italia sarà saltato dal fronte ed avremo tempo asciutto, con meno nebbie in Val Padana grazie al parziale rimescolamento dell’aria. Qualche nevicata interesserà i confini alpini centro-orientali. La parte più attiva dell’impulso d’aria artica scorrerà verso l’Europa Orientale, ancora verso i Balcani.
WEEKEND CON NUOVA ESPANSIONE ANTICICLONICA, DURERÀ POCO
Nella giornata di sabato la coda del fronte insisterà ancora all’estremo Sud, con qualche pioggia sparsa e neve in collina, ma i fenomeni tenderanno rapidamente ad attenuarsi. Aria moderatamente fredda, sospinta da venti settentrionali, affluirà anche verso la nostra Penisola. Il sole dominerà sul resto d’Italia.
Durante il fine settimana la saccatura fredda si allontanerà ad est, offrendo lo spazio per una nuova espansione dell’anticiclone da ovest che garantirà stabilità, ma anche le nebbie soprattutto in Val Padana. La domenica vedrà quindi tempo stabile e più mite di giorno, ma non la notte quando continueranno estese gelate su pianure e valli interne del Centro-Nord.
AFFONDO ARTICO IN ROTTA VERSO L’ITALIA
Una nuova discesa fredda e perturbata irromperà sull’Italia già lunedì, seguendo una rotta più occidentale, favorendo la genesi di una depressione seguita da un flusso d’aria fredda. Il peggioramento sarà più incisivo ma interesserà ancora più volta più direttamente il Centro-Sud con piogge e rovesci sparsi, oltre al ritorno della neve a quote medio-basse in Appennino.
Meno coinvolto sarà il Nord Italia, sottovento alle Alpi. Le temperature caleranno sotto media, a seguito dell’aria fredda in arrivo da nord. L’inizio di febbraio sembra quindi riportare scenari più invernali per l’Italia ed il Mediterraneo, ma l’anticiclone parrebbe intenzionato a riconquistare terreno verso l’Italia già da mercoledì 2 febbraio.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Non si prevede al momento nulla di eclatante sull’Italia, che risulterà sempre parzialmente protetta dall’anticiclone ed impedirà significative e durature fasi di maltempo di stampo invernale. La novità parrebbe essere legata ad un graduale abbassamento di latitudine del flusso oceanico, che potrebbe pian piano avere ripercussioni anche sul nostro Paese e sul Mediterraneo.