METEO SINO AL 28 GENNAIO 2022, ANALISI E PREVISIONE
L’Italia è al confine tra aria fredda in arrivo dai Balcani e l’anticiclone europeo, con meteo dal sapore invernale sui versanti orientali e al Sud. Il grosso dell’irruzione fredda agirà tra i Balcani e l’Egeo, ma anche in Italia si percepirà un ulteriore raffreddamento. Le temperature sono attese in ulteriore calo.
Il contrasto delle correnti fredde da nord-est con il mare tende a generare nuvolosità più accentuata sui versanti esposti del basso adriatico. Non mancano locali rovesci di neve sino a bassa quota o in pianura. In avvio di settimana un ulteriore impulso freddo porterà nuvolosità più organizzata e qualche nevicata più significativa, pur fugace, anche lungo parte del medio versante adriatico.
PEGGIORA ALLA FINE DI DOMENICA, PER IMPULSO FREDDO DAI BALCANI
L’anticiclone proverà a recuperare terreno nell’arco del weekend, ma le regioni centro-meridionali adriatiche e l’estremo Sud resteranno comunque sotto tiro di ulteriori ingerenze d’aria fredda dai Balcani. Un nuovo peggioramento subentrerà dalla sera di domenica, per l’intrusione di un impulso d’aria più fredda ed instabile dai Balcani.
La recrudescenza dell’instabilità riguarderà alcuni settori di Abruzzo, Molise e Puglia, con nuove precipitazioni intermittenti a carattere nevoso a bassa quota, con possibili sconfinamenti sino in pianura. I fenomeni nevosi potranno sconfinare anche verso le aree esposte della dorsale meridionale appenninica. Sul resto d’Italia i cieli si manterranno liberi da nubi.
CLOU DEL FREDDO AD INIZIO SETTIMANA E NEVE A BASSA QUOTA
Il nuovo apporto d’aria fredda, richiamata dai Balcani, dilagherà lungo tutto il Sud nel corso di lunedì, favorendo qualche nevicata sino a bassa quota. L’afflusso d’aria fredda andrà quindi ad investire parte del Sud Italia, scorrendo lungo il bordo orientale dell’anticiclone posizionato sull’Europa Centro-Occidentale.
Nevicate a quote molto basse, fino a ridosso del piano, coinvolgeranno le aree interne di Puglia, Basilicata ed alta Calabria, ma con sconfinamenti anche sull’entroterra campano. L’instabilità interesserà anche il nord della Sicilia, con nevicate fino in collina. Fenomeni nevosi residui interesseranno anche sud Marche, Abruzzo e Molise, ma in miglioramento
RIMONTA ANTICICLONICA, MA NON SENZA INSIDIE
Fra martedì e mercoledì l’anticiclone subirà un ulteriore rafforzamento ed è atteso espandersi più ad est, proteggendo maggiormente l’Italia e limitando l’azione delle correnti fredde di provenienza balcanica verso i settori adriatici e al Sud. Lo stesso anticiclone garantirà meteo stabile sul resto d’Italia, pur in un contesto climatico abbastanza freddo almeno nelle ore notturne.
Estese gelate non mancheranno fino in pianura al Nord e sulle valli del Centro Italia, con tempo localmente nebbioso nelle ore più fredde. Nuove interferenze d’aria fredda ed instabile potrebbero subentrare già giovedì, con maggiore variabilità ancora una volta più accentuata lungo i versanti adriatici.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Novità più significative sono attese sul finire della settimana, quando non si esclude che i flussi freddi provenienti dal Nord Europa possano nuovamente scalfire l’anticiclone e coinvolgere così in modo più efficace l’Italia. Avremo così meteo più vivace per la possibile intrusione di un nucleo freddo in quota, con genesi di una depressione sui mari italiani.
ATTENZIONE
L’atmosfera è un sistema caotico. Le previsioni, essendo per l’appunto “previsioni” sono previsioni sempre da confermare. In genere l’affidabilità diminuisce sensibilmente dopo i 3-5 giorni di validità.