POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
Negli ultimi giorni è innegabile che l’ipotesi prevalente nelle proiezioni meteo climatiche modellistiche sia quella anticiclonica. Un possente Anticiclone collocato sull’Europa centro occidentale sul Mediterraneo, che con tale posizionamento continuerà a convogliare aria fredda sui settori orientali del vecchio continente mentre altrove avremo prevalente stabilità atmosferica.
Va detto, tuttavia, che seppur a singhiozzo alcuni modelli provano a introdurre novità in una situazione davvero poco invernale. Nelle ultime ore, ad esempio, il centro di calcolo europeo individua la possibilità di un intervento di un nucleo freddo nel corso della prossima settimana.
Nucleo che, dovesse impattare il Mediterraneo centrale potrebbe scavare un vortice ciclonico secondario foriero di maltempo su alcune delle nostre regioni.
IL METEO A BREVE TERMINE
In queste ore la nostra Penisola è lambita da un’irruzione fredda che andrà a coinvolgere principalmente l’Europa sudorientale. Come previsto stiamo registrando un severo abbassamento delle temperature e localmente si segnalano delle precipitazioni.
Precipitazioni che si concentreranno maggiormente al Centro Sud, lato Adriatico in primis, con possibilità di qualche nevicata a bassa quota. Ma come ben saprete si tratterà di fenomeni irregolari e di debole intensità, destinati a cessare abbastanza rapidamente.
Si profila, per i prossimi giorni, una situazione analoga all’attuale con le regioni meridionali più esposte alla circolazione d’aria fredda mentre le occidentale saranno più protette dalla propaggine orientale dell’Alta Pressione.
INVERNO A FEBBRAIO, MA…
Detto che l’ipotesi prevalente è quella anticiclonica, ribadendo pertanto la tesi modellistica portata avanti ostinatamente da giorni, nel corso della prossima settimana potrebbe esserci una sorpresa. Sorpresa legata all’intrusione di un piccolo vortice freddo che qualora dovesse gettarsi sui nostri mari potrebbe originare un vortice ciclonico secondario.
Tale scenario andrà confermato dalle successive elaborazioni modellistiche, al momento la prendiamo in considerazione perché avanzata dal più autorevole modello matematico ovvero dall’europeo ECMWF.
Va detto tuttavia che potrebbe trattarsi, eventualmente, di una rapida alternativa alla quale seguirebbe nuovamente la rimonta anticiclonica che a quel punto potrebbe traghettarci all’interno della prima settimana di febbraio.
IN CONCLUSIONE
Inverno che al momento non sembra in grado di prendere il sopravvento, perlomeno sulle nostre regioni.
ATTENZIONE
L’atmosfera è un sistema caotico. Le previsioni, essendo per l’appunto “previsioni” sono previsioni sempre da confermare. In genere l’affidabilità diminuisce sensibilmente dopo i 3-5 giorni di validità.